Scuole croate sempre più nella morsa del Covid

0
Scuole croate sempre più nella morsa del Covid

La Regione di Osijek e della Baranja, nell’est del Paese, è la prima ad aver adottato la didattica a distanza (Dad) per tutti gli alunni dalla quinta all’ottava classe e per gli allievi delle scuole medie superiori, a causa della pandemia di Covid-19. La task force regionale ha deciso di procedere con le lezioni online almeno fino al 28 gennaio, perché sono poco più di 300 i ragazzi che hanno contratto il coronavirus dopo il rientro in aula dalle vacanze invernali. Nonostante siano quasi 800 gli alunni infettati, nella Regione litoraneo-montana ancora non è stato deciso di procedere in questa direzione, anche se il Quarnero e il Gorski kotar sono al terzo posto di questa poco invidiabile classifica, preceduti dalla Città di Zagabria con 2.402 alunni contagiati e la Regione di Spalato e della Dalmazia con 1.275 ragazzi a casa con il Covid.

Ricorderemo che ieri, mercoledì 19 gennaio, la task force per al lotta alla pandemia della Regione istriana ha reso noto che in tutta la penisola sono 8 le istituzioni che hanno adottato il modello C, ovvero la didattica a distanza. Si tratta di 4 scuole elementari e altrettante medie superiori. “Attualmente risultano contagiati 480 alunni e 85 insegnanti”.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display