
Sull’attentato a Trump interviene dalla Russia la portavoce del ministero degli Esteri Maria Zakharova affermando che “esattamente due mesi fa ho attirato l’attenzione sul fatto che negli Stati Uniti incoraggiano letteralmente l’incitamento all’odio nei confronti degli oppositori politici”. In quell’occasione, ricorda Zakharova, ”ho anche fornito esempi della tradizione americana di omicidi di presidenti e candidati presidenziali”. Zakharova a maggio aveva detto che negli Stati Uniti “parlano apertamente della necessità di uccidere il candidato presidenziale, l’ex presidente del Paese Donald Trump”.
Plenković: «La violenza politica è il più grande pericolo per la democrazia»
Il primo ministro croato Andrej Plenković ha condannato il tentativo di attentato all’ex presidente americano Donald Trump, affermando che la violenza politica è il più grande pericolo per la democrazia.
“Condanno fermamente l’attacco all’ex presidente Trump e gli auguro una pronta guarigione. La violenza politica è inaccettabile ed è il più grande pericolo per la democrazia”, ha dichiarato Plenković su X.
Meloni: «Prevalgano dialogo e responsabilità»
L’attentato a Donald Trump ha avuto immediata eco in tutto il mondo scatenando la condanna unanime dei leader internazionali. Dall’Italia la premier Giorgia Meloni ha espresso al candidato repubblicano alla presidenza “solidarietà e i miei auguri di pronta guarigione, con l’auspicio – ha scritto su X – che i prossimi mesi di campagna elettorale possano veder prevalere dialogo e responsabilità su odio e violenza”.
Guterres: «Condanna inequivocabile»
Il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, ha condannato “in modo inequivocabile questo atto di violenza politica”, ovvero il tentativo di omicidio contro l’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Lo ha dichiarato il suo portavoce Stephan Dujarric.
Borrell: «Violenza inaccettabile»
“Scioccato dalla notizia dell’attacco al presidente Trump, che condanno fermamente”, si è detto anche l’Alto rappresentante della politica estera dell’Unione europea Josep Borrell. “Ancora una volta, stiamo assistendo ad atti di violenza inaccettabili contro i rappresentanti politici”, ha scritto su ‘X’.
Von der Leyen «scioccata»
“Profondamente scioccata dalla sparatoria avvenuta durante il comizio elettorale dell’ex presidente Trump” si dice anche la presidente della Commissione Ue Ursula von del Leyen. “Auguro a Donald Trump una pronta guarigione e porgo le mie condoglianze alla famiglia della vittima innocente. La violenza politica non ha posto in una democrazia”.
Macron: «Tragedia per le nostre democrazie»
”Il mio pensiero va al presidente Donald Trump, vittima di un attentato”, su X il presidente francese Emmanuel Macron. “Gli invio i miei auguri di pronta guarigione. Una persona è morta, diversi sono i feriti. È una tragedia per le nostre democrazie. La Francia condivide lo shock e l’indignazione del popolo americano”.
Orban: «Preghiere per Trump in queste ore buie»
E sempre via social il primo ministro ungherese Victor Orban, che nei giorni scorsi aveva incontrato Trump nella sua residenza a Mar-a-Lago in Florida, fa sapere che “i miei pensieri e le mie preghiere sono rivolti al presidente Donald Trump in queste ore buie”.
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