Una studentessa minorenne ha denunciato di essere stata vittima di abusi sessuali nella notte tra il 6 e il 7 maggio, all’interno di un villaggio turistico a Rovigno, in Istria, dove si svolgeva una competizione scolastica a livello nazionale. Il presunto abuso si sarebbe consumato in un bungalow della struttura ricettiva che ospitava gli studenti.

Le indagini, secondo quanto si apprende da fonti non ufficiali, sono coordinate dalla Polizia della contea della Lika e di Segna, poiché la denuncia è stata formalmente presentata su un’isola croata, luogo in cui la minore, accompagnata da un familiare adulto, ha riferito l’accaduto. Un agente specializzato in minori ha redatto il verbale e sono state immediatamente avviate le procedure previste in questi casi.

Nella giornata di ieri, martedì 13 maggio, la polizia istriana ha effettuato un sopralluogo nel bungalow dove sarebbe avvenuto il fatto. Raccolti i primi elementi, comprese alcune testimonianze, tutto il materiale è stato trasmesso agli inquirenti della Questura della Lika e di Segna. La polizia mantiene il massimo riserbo sull’indagine, in linea con la normativa vigente in materia di minori.

La redazione del quotidiano Jutarnji list ha ricevuto una segnalazione anonima da parte di alcuni genitori, profondamente preoccupati per quanto accaduto. Chiedono un’ispezione urgente, sostenendo che la violenza sarebbe stata favorita da una grave negligenza da parte degli adulti accompagnatori, che – secondo la denuncia – non avrebbero garantito un’adeguata sorveglianza agli studenti durante la notte.

L’episodio, riferiscono fonti vicine all’indagine, sarebbe avvenuto tra le 00.30 e le 03.30 Verso le 4, la ragazza avrebbe contattato un’amica per raccontarle quanto accaduto. La notizia si è diffusa rapidamente tra i presenti, generando forte agitazione e preoccupazione tra gli studenti e le famiglie.

Sono in corso numerosi colloqui informativi con studenti, testimoni e adulti presenti. Fondamentale sarà anche il risultato dell’esame medico a cui la vittima si è sottoposta, che potrà fornire riscontri decisivi. Una volta completati gli accertamenti, la polizia procederà a interrogare il giovane indicato come presunto autore della violenza.