Ripartite da Fiume le due gru per il porto di Gioia Tauro

0
Ripartite da Fiume le due gru per il porto di Gioia Tauro
Le due gru rimaste a Fiume. Foto Mauro Bernes

Dopo aver scaricato in Molo Zagabria le due gru da banchina destinate al futuro terminal container, la nave Zhen Hua 29, che le aveva portate da Shanghai a Fiume, ha lasciato ier, lunedì 21 ottobre, il Quarnero. A bordo sono rimaste altre due gru, praticamente uguali a quelle lasciate a Fiume, destinate però al porto di Gioia Tauro nell’ambito del rinnovo contemplato dal piano industriale dopo l’acquisizione del terminal da parte di una società controllata dal gruppo MSC. Quello di Gioia Tauro è il primo porto italiano per traffico merci e l’ottavo in Europa. Per far capire la sua importanza, diremo che nei primi nove mesi dell’anno ha movimentato 2.929.950 TEU. Si trova in una posizione strategica, vicino alla rotta oriente-occidente che si estende dallo Stretto di Gibilterra al Canale di Suez. È principalmente un centro di trasbordo che collega le reti globali e regionali che attraversano il Mediterraneo. Ad ogni modo, alle due gru rimaste a Fiume si aggregheranno presto altre due, contribuendo a definire il nuovo panorama urbano della città. Da qualsiasi punto si guardi verso il futuro terminal, le gru svettano superbe verso il cielo, superando qualsiasi ostacolo, come ad esempio i silos portuali.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display