Ancora una tragedia in Istria, dopo quella del 18.enne cittadino bosniaco arrivato nella penisola in cerca di lavoro, che è affogato nel percorso delle Sette cascate del fiume Quieto (Mirna). La Questura istriana ha reso noto di aver trovato un corpo carbonizzato all’interno di una Opel Corsa bruciata ai piedi del ponte sullo Quieto, che si trova tra gli svincoli di Villanova e Visignano. Gli esperti forensi del Centro “Ivan Vučetić” di Zagabria sono stati chiamati per fare luce sul caso e per identificare la persona morta. Secondo le prime informazioni l’incendio sull’auto è scaturito da un guasto al motore, ma ancora non è chiaro come il conducente sia rimasto intrappolato dalle fiamme. Perciò, è stata anche disposta l’autopsia per risalire alle esatte cause della morte.
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