Il premier Andrej Plenković ha dichiarato oggi, giovedì 22 agosto, durante la seduta di governo – la prima dopo la pausa estiva, che la stagione turistica si sta svolgendo in linea con le aspettative, con un aumento degli arrivi e delle presenze turistiche rispetto allo scorso anno. Grazie a questi risultati, ha previsto che i ricavi derivanti dal turismo saranno superiori rispetto all’anno precedente, annunciando inoltre una riduzione delle misure adottate per fronteggiare la crisi.
Nel suo intervento alla prima seduta di governo dopo la pausa estiva, il premier ha sottolineato che dall’inizio dell’anno si sono registrati 15,3 milioni di arrivi turistici e 79,3 milioni di pernottamenti, con un incremento del 3% negli arrivi e dell’1% nelle presenze rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
“La pre-stagione è stata da record e ci aspettiamo un’ottima post-stagione, per cui crediamo che anche i ricavi del turismo saranno superiori a quelli dello scorso anno”, ha affermato il premier.
Plenković ha inoltre annunciato una revisione del bilancio e la prosecuzione di una gestione responsabile delle finanze pubbliche, sottolineando come questo approccio abbia conferito alla Croazia un’alta credibilità internazionale, influenzando positivamente il rating creditizio, che è attualmente al livello più alto secondo le tre principali agenzie di rating mondiali.
Durante la seduta, il premier ha anche informato che sono in corso consultazioni per un nuovo pacchetto di misure volte a combattere la crisi energetica. Nella definizione di queste misure, verrà tenuto conto del contesto europeo, che tende alla riduzione delle stesse. “Queste misure saranno calibrate e adattate, tenendo presente le categorie più vulnerabili, ma anche il contesto politico, economico e di mercato, sia a livello nazionale che europeo. Negli ultimi anni siamo riusciti a mantenere la coesione sociale durante la più grave crisi energetica, grazie a una combinazione di misure a sostegno dei cittadini, dei pensionati, delle piccole, medie e microimprese, oltre che delle istituzioni pubbliche come comuni, scuole, università e ospedali”, ha dichiarato Plenković.
Plenković ha aggiunto che, dopo le consultazioni attualmente in corso a livello ministeriale, verrà presentato tempestivamente un nuovo pacchetto di misure. Ha inoltre confermato l’impegno del governo a continuare le attività per ridurre le pressioni inflazionistiche, collaborando con i partner sociali.
Ricordiamo che lo scorso marzo, il governo ha approvato il sesto pacchetto di misure per proteggere le famiglie e le imprese dall’aumento dei prezzi, del valore di 503 milioni di euro, con l’obiettivo di mantenere basso il costo dell’energia e proteggere dall’inflazione. Fino al 30 settembre, i prezzi di elettricità, gas ed energia termica, così come quelli di 30 beni di prima necessità, sono stati sovvenzionati.
Le pensioni aumentano del 7%
Il primo ministro ha annunciato che, nei prossimi mesi, tra le iniziative in programma, ci sarà l’imminente presentazione di un nuovo ciclo di riforme fiscali, il Piano nazionale per la politica abitativa e le modifiche legislative riguardanti la formula di calcolo delle pensioni.
Una delle novità più rilevanti riguarda l’adeguamento delle quiescenze a partire dal 1° luglio. Il premier ha anticipato che questo adeguamento comporterà un aumento superiore al 7%, offrendo un significativo sollievo ai pensionati in un periodo di pressione economica.
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