“Siamo al lavoro e disponiamo degli strumenti necessari per mitigare l’impatto che l’aumento dei prezzi di gas, energia elettrica e carburanti sullo standard di vita dei cittadini”. Lo ha riferito il premier Andrej Plenković durante la visita alla Regione di Spalato e della Dalmazia.
Il primo ministro ha poi precisato che questo “è il tema più caldo dei prossimi sei mesi”. Poi ha aggiunto: “In Croazia i rincari non hanno colpito ancora duramente come in altri Paesi europei, perché siamo riusciti ad applicare delle misure che hanno evitato questo duro scossone”. Ma il governo non intende fermarsi: “Il Ministero dell’Economia e dello Sviluppo sostenibile e tutti gli altri soggetti coinvolti, stanno lavorando affinché i rincari previsti ad aprile, ossia alla fine del periodo di riscaldamento, non influiscano troppo sul budget dei cittadini”.
Solo qualche ora dopo è arrivata la conferma del ministro Tomislav Ćorić: “Dal 1.mo aprile scatteranno gli aumenti di gas ed energia elettrica. È inevitabile. In tutta l’Euorpa i rincari sono già una realta e a percentuali molto alte. Il compito del governo è cercare di far sì che questi aumenti non siano troppo pesanti per le tasche dei cittadini”, ha concluso il ministro dell’Economia e dello Sviluppo sostenibile.
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