Plenković, Nehammer e Söder in visita al rigassificatore di Veglia – (foto)

0
Plenković, Nehammer e Söder in visita al rigassificatore di Veglia – (foto)
Il premier della Baviera Markus Söder, il primo ministro croato Andrej Plenković e il cancelliere austriaco Karl Nehammer. Foto: Roni Brmalj

“Questo non è un progetto emergenziale, ma per il futuro europeo”, è il pensiero espresso da Markus Söder, presidente del governo dello Stato federale della Baviera che riassume lo spirito dell’incontro trilaterale di oggi a Castelmuschio (Omišalj) sull’isola di Veglia con il premier croato Andrej Plenković e il cancelliere austriaco Karl Nehammer. L’incontro, seguito con grande interesse dai media tedeschi, austriaci e croati, ha riguardato una questione specifica, quella energetica, e non a caso proprio negli impianti di rigassificazione dove sono già in corso le operazioni preliminari per consentirne l’ampliamento con l’intento di portare da 2,9 a 6,1 miliardi di metri cubi la capacità di trattamento e distribuzione nella rete nazionale ed europea. Il terminal LNG e il rigassificatore galleggiante “LNG Hrvatska” rappresenta oggi una struttura di importanza strategica per il nostro Paese e, in prospettiva, una nuova fonte per i Paesi vicini. Presente anche il vicepremier e ministro del Mare, Trasporti e Infrastrutture Oleg Butković e i vertici delle maggiori compagnie croate nel settore dell’energia, LNG Hrvatska, HEP, Plinacro e Janaf.

Foto: Roni Brmalj
Foto: Roni Brmalj
Foto: Roni Brmalj
Foto: Roni Brmalj
Foto: Roni Brmalj
Foto: Roni Brmalj
Foto: Roni Brmalj
Foto: Roni Brmalj
Foto: Roni Brmalj

Il servizio completo sulla Voce in edicola venerdì 25 novembre, o in formato digitale. Clicca qui e abbonati.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display