Non accenna a placarsi lo sciame sismico provocato dalla violenta scossa di terremoto di magnitudo 6.2 che martedì 29 dicembre, ha distrutto Petrinja e i villaggi circostanti. Alle 9.15 di oggi, giovedì 31 dicembre, è stato segnalato un movimento tellurico di magnitudo 3.9, con epicentro a 10 chilometri a ovest di Petrinja. Le zone terremotate non hanno avuto pace nemmeno nell’ultima notte dell’anno. Come informa l’Istituto nazionale di sismologia alle 4.33 un altro terremoto ha colpito Petrinja, con magnitudo 3.7, a cui hanno fatto seguito altre scosse, tra le quali la più forte alle 5.24 di magnitudo 3.1.
Nelle ultime 72 ore, la Croazia centrale è stata oggetto di ben 119 scosse telluriche, di cui quella devastante di martedì alle ore 12.19 di magnitudo 6.2, che ha letteralmente raso al suolo Petrinja, causando gravi danni anche a Sisak, Glina e anche a Zagabria, e che ha provocato la morte di 7 persone, tra cui una ragazzina di 12 anni.
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