Qual è il ruolo della Croazia nei Pandora papers? Stando a quanto affermato da Mašenjka Bačić, del portale Oštro, che ha collaborato all’inchiesta che ha fatto emergere i documenti, la Croazia è stata menzionata più di 7.500 volte.
“Ci siamo occupati eccome di Croazia, cercando di collegare queste persone con la Croazia. Abbiamo pubblicato le storie delle famiglie Perenčević e Filipović, dimostrando come queste siano in realtà collegate con l’acquisizione della Jadranka, colosso turistico di Lussino. Nei prossimi giorni pubblicheremo altre storie, ma non vorrei fare dei nomi ora”, ha affermato la giornalista.
“Facendo delle ricerche sui documenti il termine Croatia emerge più di 7.500 volte, mentre Hrvatska compare poco meno di 400 volte, mentre Zagabria (ovvero Zagreb) viene riportata circa 1.900 volte. I documenti in lingua croata sono in totale 400, ma pubblicheremo anche storie di altri Paesi, come della Repubblica Ceca e della Russia”, ha affermato Mašenjka Bačić.
“I documenti di Pandora hanno fatto emergere come siano in modo particolare i politici a fare uso delle oasi off shore, che comprendono nazioni come gli Stati Uniti, che stanno diventando un punto di riferimento per nascondere i patrimoni”, ha concluso la giornalista di Oštro.
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