Ospedale di Fiume, sosta gratuita dimezzata

Le nuove misure della Rijeka plus: mezz'ora gratis, poi 10 kune all'ora

0
Ospedale di Fiume, sosta gratuita dimezzata

Notizie poco confortanti arrivano per i fruitori del parcheggio all’interno del Centro clinico-ospedaliero. Infatti, dopo che per cinque anni la prima ora di sosta era gratuita, mentre a seguire bisognava pagare 10 kune all’ora, da oggi è in vigore il nuovo regime di pagamento. Come spiegato dalla municipalizzata Rijeka plus, la decisione è stata presa per assicurare una maggiore scorrevolezza delle macchine nelle zone del parcheggio del CCO a Fiume e a Sušak. Quindi, non si potrà più sostare un’ora, ma soltanto 30 minuti. Il motivo di tale impopolare misura è riconducibile ai lavori che vengono svolti in via Krešimir e di quelli riguardanti la costruzione del nuovo ospedale a Sušak. La spiegazione fornita dalla municipalizzata non ha, però, minimamente convinto coloro che devono per forza recarsi in uno dei due ospedali. Infatti, chi ha un appuntamento per le visite mediche deve comunque parcheggiare la macchina all’interno del CCO, indipendentemente dalla durata del tempo di sosta gratuito.
Ricorderemo che il parcheggio all’interno del CCO è diventato a pagamento nell’ottobre del 2015 in quanto la situazione era diventata insostenibile. Le macchine parcheggiate in modo abusivo intralciavano il transito della ambulanze e, quindi, bisognava correre ai ripari. Per questo motivo erano stati assicurati 603 posti auto, ovvero 283 “legali”, e altri 320 in aree accessibili, ma non contrassegnate dalle strisce blu. Il parcheggio è a pagamento dalle 6 alle 21 nei giorni feriali, dalle 6 alle 18 il sabato, mentre la domenica e nei giorni festivi è gratuito, come pure nell’intervallo compreso tra le 16 e le 17, che corrisponde all’orario delle visite negli ospedali fiumani.
L’ingresso nell

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display