Un video i un cucciolo di orso che cammina per le strade di Novi Vinodolski, a una quarantina di km a sud di Fiume, e si nutre dai rifiuti ha allarmato molti cittadini, che hanno chiesto l’intervento del Ministero dell’Agricoltura, responsabile in situazioni simili. La popolazione è preoccupata sia per la propria sicurezza che per il rischio che il giovane orso possa rimanere ferito. Nonostante il Ministero fosse al corrente della presenza dell’orso in città da più di dieci giorni, non è stato ancora intrapreso alcun intervento significativo, scrive jutarnji.hr
Un’associazione venatoria locale ha deciso di procedere con l’abbattimento dell’orso, ritenuto una minaccia, sebbene l’animale non abbia fatto del male a nessuno e si sia limitato a rovistare tra i rifiuti. Si dice che i cacciatori abbiano ricevuto un ordine di abbattimento dalla polizia. Alcuni cittadini, però, hanno proposto di sedare l’orso e trasferirlo al rifugio per orsi di Kuterevo, data la sua giovane età e la scarsa capacità di procurarsi cibo autonomamente. Questa proposta è stata inoltrata al Ministero dell’Agricoltura già il 27 settembre.
Il Ministero ha però sottolineato che è difficile allontanare un orso abituato alla presenza umana e che continua a tornare nei centri abitati senza timore. Negli ultimi giorni, si è tentato più volte di scacciare l’animale dalla zona, e per tre notti si è organizzata un’operazione per catturarlo tramite sedazione, ma senza successo poiché l’orso non si è fatto vedere per alcuni giorni. Secondo il Ministero e i membri del team d’intervento, stanno lavorando sistematicamente per risolvere il problema, continuando a portare avanti azioni per dissuadere l’orso e trasferirlo nel suo habitat naturale.
Inoltre, hanno aggiunto che il rischio di attacco da parte di un orso bruno può essere notevolmente ridotto con un semplice accorgimento: rendere i rifiuti inaccessibili all’animale. Le grandi specie carnivore, infatti, possono causare problemi alla popolazione locale con cui condividono il territorio, e questo richiede una gestione attenta e continua della loro specie. La Croazia, hanno concluso, ha sviluppato un modello di gestione dell’orso bruno che garantisce una popolazione stabile con relativamente pochi conflitti con l’uomo.
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