Un caso straziante ha sconvolto la Regione di Varaždin, nel nord-est della Croazia. Nel giardino di una casa familiare, situata in un piccolo comune, sono stati rinvenuti i corpi di due neonati. La scoperta è stata confermata dal sindaco della località, che ha dichiarato:
“Con grande dolore, ho appreso dalle autorità che è stato trovato il corpo di un bambino e poco dopo anche il secondo. La famiglia non è originaria di questa zona, e sembra che i tre figli siano nati in casa. Da quanto so, i genitori sono stati arrestati e hanno ammesso che due dei bambini sono morti”.

Secondo fonti ufficiose, un terzo bambino della coppia è vivo ed è stato affidato ai servizi sociali. I corpi dei due neonati sono stati trovati sepolti nel giardino di una casa situata a Ljublje Kalničko, nel comune di Ljubešćica, a circa 70 km a nord-est di Zagabria. I genitori, fermati dalla polizia, trascorrono il tempo leggendo la Bibbia, pregando e rimanendo in silenzio, secondo informazioni provenienti da fonti vicine all’indagine.

Il padre, nato a Spalato nel 1982, e la madre, originaria di Zagabria, non condividono lo stesso cognome. Entrambi sono sulla quarantina e non risultano registrati come residenti nel comune. Nenad Horvatić, il sindaco di Ljubešćica, ha dichiarato:
“Non li ho mai visti né sentito parlare di loro”.

Dato che si tratta di una piccola comunità dove tutti si conoscono almeno di vista, i genitori sembrano essere persone estremamente riservate. Non avevano denunciato la nascita dei due bambini, il che suggerisce che i piccoli non siano nati in ospedale.

Il sindaco Horvatić ha voluto tranquillizzare i cittadini: “Voglio rassicurare i miei concittadini: non c’è motivo di panico. Non si tratta di un assassino seriale, come qualcuno ha iniziato a insinuare, ma di un caso isolato in cui i responsabili sono noti”.

Le parole del ministro dell’ Interno: «Sospetto maltrattamento e negligenza»

Il vicepremier e ministro degli Interni, Davor Božinović, ha rivelato che la polizia ha agito sulla base di informazioni che indicavano possibili abusi su minori all’interno di una famiglia non sposata, composta da un uomo di 38 anni e una donna di 34, residenti nella località di Ljubelj Kalnički, nel comune di Ljubešćica, situato nella Contea di Varaždin.

Secondo quanto riferito da Božinović, le indagini preliminari hanno portato alla scoperta di sospetti gravi. È emerso che, a causa di una negligenza estrema nell’educazione dei tre figli, due di loro, entrambi di circa un anno, sarebbero deceduti. I genitori, stando alle prime ricostruzioni, avrebbero poi seppellito i corpi dei piccoli sul terreno della proprietà di famiglia.

Il ministro ha precisato che la causa esatta della morte sarà determinata tramite autopsia.