
Il Sabor (il Parlamento di Zagabria, ndr)ha approvato oggi, venerdì 21 febbraio, con 76 voti a favore e 33 contrari, la Legge sulle misure eccezionali di controllo dei prezzi, volta a proteggere il potere d’acquisto dei cittadini dall’inflazione e a garantire una risposta tempestiva alle perturbazioni del mercato.
La nuova normativa prevede l’obbligo per i rivenditori di pubblicare e aggiornare regolarmente i prezzi di tutti i loro prodotti sui propri siti web. Inoltre, dovranno garantire un accesso libero a strumenti digitali che consentano ai consumatori di confrontare i prezzi in tempo reale.
Ogni commerciante sarà tenuto a indicare chiaramente, accanto al prezzo attuale, il prezzo precedente del prodotto, riferito a un periodo specifico o a una data precisa. Questo meccanismo garantirà una maggiore trasparenza, permettendo ai consumatori di monitorare più facilmente le variazioni di prezzo, riporta l’agenzia Hina.
Controlli più severi e sanzioni
La legge, che entrerà in vigore il giorno successivo alla pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale, stabilisce anche limiti sui prezzi di prodotti e servizi essenziali. Inoltre, richiede una chiara identificazione visiva per i prodotti con prezzo regolamentato.
Nei negozi con una superficie superiore ai 400 metri quadrati, sarà obbligatorio allestire aree dedicate alla vendita di questi prodotti regolamentati, così da facilitarne l’accesso ai consumatori.
Le aziende che non rispetteranno gli obblighi di pubblicazione, segnalazione e pubblicità dei prezzi, che supereranno i limiti imposti o che non comunicheranno i prezzi aggiornati sui loro siti web, rischiano multe comprese tra 3.000 e 30.000 euro. Inoltre, la normativa prevede la confisca del profitto ottenuto attraverso eventuali violazioni.
No alla tassazione degli extraprofitti
Durante la seduta, il Parlamento ha bocciato tre proposte avanzate dal partito progressista Možemo, che prevedevano: l’introduzione di una tassa sugli extraprofitti generati durante il periodo di inflazione da parte di banche e altri settori con guadagni eccezionali, l’adozione di un piano per un sistema di appalti pubblici ecologici, ispirato al modello della Città di Zagabria e un rapporto dell’Agenzia delle Entrate sul controllo dei prezzi di trasferimento nel commercio, nei servizi finanziari e nelle telecomunicazioni, da presentare al Parlamento.
L’approvazione della legge sulle misure di controllo dei prezzi rappresenta “un passo significativo nella lotta contro l’inflazione”, ma ha suscitato un acceso confronto tra le forze politiche, divise tra chi sostiene la necessità di un maggiore intervento statale e chi teme che tali misure possano avere un impatto negativo sul mercato e sugli investimenti.
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