Il governo ha respinto oggi, venerdì 8 aprile, la proposta dei Sindacati sull’aumento dell’imponibile degli stipendi nei servizi pubblici del 4 per cento a partire dal 1.mo aprile. L’Esecutivo, infatti, si è spinto fino al 2 per cento, ma non di più, come ha spiegato al termine della riunione Željko Stipić del Sindacato Preporod. Secondo i sindacalisti “non si tratta di un aumento impossibile” e “chiediamo che attorno al tavolo delle trattative si sieda anche il premier Andrej Plenković”. In questo senso, i Sindacati hanno dato tempo al governo fino a mercoledì, “in caso contrario proclameremo lo sciopero”.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
