Moody’s: cresce il rating della Croazia. Plenković: «Un successo»

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Moody’s: cresce il rating della Croazia. Plenković: «Un successo»

Cresce il rating della Croazia. L’agenzia statunitense Moody’s ha innalzato il rating della Croazia di un gradino, che ora passa da Ba2 a Ba1, che rappresenta il massimo livello nella categoria “non investment grade speculative”, ossia “area di non investimento speculativo”. Ancora un passo e l’economia croata potrà entrare nella zona di sicurezza. In parole povere il rating “Ba1” segnala agli investitori che l’acquisto dei titoli di Stato della Croazia rappresenta un investimento tuttora speculativo. Inoltre, Moody’s vede bene anche il futuro del Paese, trasformando l’outlook da positivo a stabile. Questa valutazione suggerisce che Moody’s manterrà il rating a questo livello anche nei prossimi mesi.
L’agenzia statunitense specifica che la Croazia ha “aumentato le proprie capacità istituzionali, creando una politica importante nel momento in cui il Paese entra in una fase critica d’approccio all’eurozona” ed è “meno esposto ai rischi di debito in valuta straniera”.

La soddisfazione di Plenković

Subito dopo la notizia giunta da New York, il premier Andrej Plenković ha convocato una conferenza per esprimere tutta la propria soddisfazione: “Siamo sulla strada giusta – ha esordito il primo ministro -. La politica economica e non solo portata avanti da questo governo anche in questi difficili momenti di pandemia, si sta dimostrando molto efficace”. Plenković ha voluto ricordare che Moody’s è l’agenzia di rating “più conservatva presente nel panorama economico mondiale ed essere riusciti a convincere i suoi esperti a farci avanzare è un fatto di grande vanto per tutta la Croazia”.

 

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