Dopo settimane di scontri verbali sull’asse Pantovčak-Banski dvori, l’ultimo attorno al ministro della Difesa, Mario Banožić, oggi, giovedì 18 novembre, Zoran Milanović e Andrej Plenković hanno sotterrato l’ascia di guerra e si sono stretti la mano a Vukovar, in occasione delle celebrazioni del trentennale della caduta di Vukovar. Il premier non ha voluto parlare di temi che non riguardassero la tragedia della “Stalingrado croata”, e non ha risposto alla domanda se le sanzioni per il mancato utilizzo del green pass coinvolgeranno anche il Presidente della Repubblica, il quale ha annunciato che nella sua residenza il certificato Covid non sarà richiesto. Dal canto suo il Capo dello Stato non ha parlato affatto durante la sua visita a Vukovar.
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