Milanović-Pirc: «Arbitrato? Serve dialogo»

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Milanović-Pirc: «Arbitrato? Serve dialogo»
Foto: Jurica Galoic/PIXSELL

Nataša Pirc Musar, Presidente della Repubblica di Slovenia, ha fatto il suo primo viaggio ufficiale all’estero. Il luogo prescelto è stata la Croazia, dove ieri si è svolto l’incontro con Zoran Milanović, suo omologo. Al termine dell’incontro i due hanno rilasciato una serie di dichiarazioni ufficiali sui temi trattati. Milanović ha parlato dell’inizio di una proficua collaborazione, mentre Pirc Musar ha sottolineato come le faccia piacere la sua prima visita sia in Croazia, perché è importante avere buoni rapporti con i propri vicini.

Il tema del quale i due hanno discusso più a lungo durante l’incontro è stato il Brdo-Brioni, riguardo a cui l’erede di Borut Pahor ha speso parole positive, dicendo come il dialogo fra i leader dei Balcani non possa che giovare alla causa. Si è speso poi un certo tempo anche per parlare della faccenda dell’arbitrato, con lo stesso Milanović che ha ammesso come un presidente sloveno che non parli di questa questione farebbe un torto alla carica che ricopre.

Ricordiamo che la Croazia si è ritirata dal processo di arbitrato nel 2015 in seguito ad una votazione all’unanimità al Sabor, avvenuta come conseguenza della diffusione di alcune informazioni riguardante l’influenza della Slovenia su determinati giudici e dunque la Croazia non accetta, non riconosce e non rispetta le decisioni prese dall’arbitrato nel 2017.

Pirc Musar ha però voluto specificare come l’arbitrato non sia una questione che può venir risolta dai presidenti e pertanto ha invitato i governi di Lubiana e Zagabria ad incontrarsi per trovare una soluzione grazie al dialogo, in quanto a suo dire non ha senso che siano i pescatori stessi a trovare una soluzione. Una dichiarazione che però non va assolutamente interpretata come una concessione, con la presidente slovena che ha subito ricordato come per il suo Paese l’arbitrato abbia ancora tutto il suo valore.

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