
Il Ministero della Salute ha presentato oggi, mercoledì 2 luglio, il piano di sicurezza sanitaria per l’attesissimo concerto di Marko Perković Thompson, previsto per sabato 5 luglio all’Ippodromo di Zagabria. Gli organizzatori si aspettano fino a 500.000 spettatori, di cui circa 350.000 provenienti da fuori della Capitale. Il vero nodo critico, secondo le autorità, sarà la concentrazione di così tante persone in un unico luogo in pieno luglio, con temperature che potrebbero superare i 30 gradi.
Krunoslav Capak, direttore dell’Istituto croato per la salute pubblica (HZJZ), ha dichiarato che il piano di intervento sanitario è stato elaborato nei minimi dettagli. Si tratta di una rete organizzativa che coinvolge team medici aggiuntivi, ma che non andrà a incidere sulle attività regolari dei servizi d’emergenza in altre parti del Paese. L’obiettivo è garantire una copertura completa dell’evento, senza sacrificare l’assistenza ordinaria.
Come ha spiegato Damir Važanić, vicedirettore dell’Istituto per l’emergenza medica, saranno operativi circa 200 professionisti sanitari. Sono previsti 26 team su postazioni fisse e 40 squadre mobili con ambulanze. Tra questi, 10 team saranno dislocati in varie zone della città, 10 affiancheranno il centro per le emergenze e 4 si occuperanno esclusivamente del trasporto dei pazienti verso gli ospedali. In caso di emergenze gravi, sarà disponibile anche un elicottero del Ministero degli Interni, dotato di attrezzature mediche e di un equipaggio specializzato.
Ogni ospedale avrà una propria squadra di coordinamento incaricata di comunicare in tempo reale con la centrale operativa. I dati su flussi di pazienti e disponibilità di posti letto saranno costantemente aggiornati, così da garantire una gestione efficiente delle emergenze. Tutte le operazioni saranno centralizzate in un unico centro di comando coordinato dal Ministero degli Interni, con la partecipazione attiva dei rappresentanti del sistema sanitario.
Važanić ha indicato quali sono i problemi sanitari che ci si aspetta di affrontare: crisi ipertensive, allergie, complicazioni legate a malattie croniche, ferite minori, disidratazione, colpi di sole. Capak ha ricordato l’importanza di proteggersi dal caldo e di adottare misure preventive: vestirsi in modo leggero, coprirsi la testa, usare creme solari e bere molta acqua.
Sul luogo dell’evento saranno distribuite bottiglie d’acqua, installati idranti e collocate cisterne mobili nella zona nord dell’Ippodromo. Le squadre sanitarie saranno visibili e facilmente identificabili. Chiunque abbia bisogno di assistenza potrà rivolgersi direttamente al personale in loco.
Capak ha infine annunciato che verrà diffuso un documento informativo con tutte le istruzioni per i partecipanti: dai consigli di prevenzione alle indicazioni su come contattare i soccorsi. L’auspicio è che il concerto si svolga in sicurezza e che l’intero sistema, sanitario e organizzativo, dimostri di essere all’altezza della sfida.
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