Medolino. La stagione turistica non finisce mai

Quest’anno il Comune va avanti a suon di record per quel che riguarda il numero dei pernottamenti. Diversi i contenuti previsti anche nei prossimi mesi

0
Medolino. La stagione turistica non finisce mai
Visola, un parco antico. Foto: GORAN ŠEBELIĆ/WWW.TZOMEDULIN

Come un record nel salto in alto: stando ai dati dell’app eVisitor, dal 1.mo gennaio al 21 settembre la Riviera medolinese ha realizzato 2.831.481 pernottamenti, superando i numeri del 2019 (quando c’erano stati 2.794.543 pernottamenti) e del 2018 (che aveva avuto 2.829.835 pernottamenti). Risulta, quindi, che il record quest’anno sia stato raggiunto 3 mesi e 10 giorni prima di quanto realizzato nel 2018.

Nella struttura dei pernottamenti prevalgono i villeggianti tedeschi con 1.025.795 pernottamenti (il 36,23 p.c. del totale) e 129.448 presenze. Seguono gli ospiti austriaci con 355.324 pernottamenti (aumento del 12,55 p.c.) e 61.749 arrivi. Nello stesso periodo i villeggianti sloveni hanno realizzato 319.745 pernottamenti (con un aumento dell’11,29 p.c.) e 48.395 arrivi. Quarto posto per gli ospiti italiani, con 231.554 pernottamenti (aumento dell’8,18 p.c.) e 44.166 arrivi, seguiti dai turisti cechi, che hanno fatto totalizzare 150.558 pernottamenti (aumento del 5,32 p.c.) a fronte di 22.855 arrivi.
Settimo posto per i turisti nazionali, che hanno “racimolato” 94.798 pernottamenti, partecipando al totale con uno striminzito 3,35 p.c. del totale dei pernottamenti, con 23.358 arrivi.

Risultati eccellenti
A fare la parte del leone i campeggi, con il 38,89 p.c. del totale dei pernottamenti e a seguire le strutture private, sulle quali ricade il 32,93 p.c. dei pernottamenti, altre strutture partecipano al totale con il 12,94 p.c.e quindi gli alberghi, sui quali ricade il 9.93 p.c. dei pernottamenti.
Questi i numeri. Ma le valutazioni? Così il direttore della CT di Medolino, Mihael Idžaković: “I risultati turistici sono andati ben oltre le nostre previsioni. Dalle incertezze iniziali sulla stagione, sostanzialmente a causa delle ricadute causate dalla pandemia, dalla guerra in Ucraina, dalla mancanza di quadri nel settore, siamo arrivati a segnare il record assoluto, i numeri migliori di tutte le stagioni finora avute. Tutto ciò in un paio di mesi. Mi piace pensare che non sia ancora finita. Anche il mese di settembre si sta dimostrando più che favorevole, con un numero insperato di presenze, per cui confido in un prosieguo di stagione all’insegna di una crescita di pernottamenti e presenze”.

I prossimi eventi
E in effetti, la Pro loco continua a darsi da fare e a proporre contenuti anche nella bassa stagione. Se i mesi centrali sono stati conditi con appuntamenti di richiamo per un cospicuo numero di partecipanti e di carattere più rumoroso e festaiolo, a settembre ci si adegua offrendo cose più pacate.
Fino alla fine del mese, la piazza di Promontore ospita la mostra Vještina ribarenja-umijeće življenja (L’abilità di pescare-l’arte del vivere), che espone la storia della pesca nel Medolinese. Si possono ammirare la barca da pesca tradizionale – la battana e gli strumenti per la pesca, conoscere le varie tipologie di reti, le tecniche della pesca e le tradizioni legate al mare.
Il 1.mo e il 2 ottobre ci sarà la possibilità di visitare il Parco archeologico di Visola, osservando l’area con occhiali VR, che porteranno i visitati indietro di 2mila anni, toccando il realtà virtuale la quotidianità degli antichi romani. Il Parco sarà aperto alle 10.
Il 1.mo ottobre è in agenda un laboratorio di creazione di monili in vetro, che si svolgerà sempre a Visola, dalle 11 alle 13. Nel caso è necessario notificare la presenza all’indirizzo di posta elettronica [email protected].
Sempre il 1.mo ottobre è in calendario la visita al mulino a vento e al Parco archeologico di Visola. Alle 15 si parte con la visita del mulino, dopo di che, a bordo di un trenino si andrà al Parco di Visola, che si percorrerà a piedi, con una guida. ancora una volta è richiesta la notifica (da fare alla mail [email protected]).
Il 2 ottobre alle 19, a Visola ci si potrà cimentare nella creazione della replica dei mosaici trovati in loco. La notifica per partecipare al laboratorio va fatta alla casella di posta elettronica [email protected].
Segnate anche la data del 5 ottobre: nel Centro culturale “Šantadur”, alle 21.30 il Teatro popolare istriano proporrà “Kantuôn Ćakuluôn – Istarske priče za velike i male” (L’angolo pettegolo – storie istriane per grandi e piccini”.
Il 9 ottobre in piazza a Medolino sarà in concerto la Sakramenski Band e il 23 ottobre con inizio alle 18 si svolgerà il Torneo di ippica Medulin 2022.
Si chiude il 29 ottobre: dalle 8 alle 16, in riva, si svolgerà il 20.esimo Duathlon di canottaggio.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display