Il premier Andrej Plenković lo aveva assicurato: la costa croata sarebbe rimasta in arancione. E così è stato. Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha pubblicato oggi, giovedì 29 luglio, la mappa aggiornata sull’incidenza dei casi su 100mila abitanti, in cui le regioni adriatiche non hanno cambiato colore rispetto a una settimana fa. Quindi, la stagione turistica da Umago a Ragusa (Dubrovnik) può proseguire, ma nel massimo rispetto delle misure epidemiologiche.
In Italia diminuiscono le zone verdi e aumentano quelle arancioni, passando da 4 a 11 in una settimana. Sicilia e Sardegna invece finiscono in rosso. La parte meridionale della Francia, l’Irlanda, la Spagna e il Portogallo sono in rosso, come pure gran parte della Grecia.
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