Una forte ondata di maltempo, accompagnata da piogge intense e forti venti, ha colpito la penisola istriana la scorsa notte. Secondo i dati del portale meteorologico IstraMet, durante la notte tra giovedì e venerdì sono caduti fino a 125 mm di pioggia per metro quadrato nella parte meridionale dell’Istria, scrive l’agenzia Hina.
Il comandante provinciale dei Vigili del fuoco, Dino Kozlevac, ha riferito che nelle ultime 24 ore le squadre dei Vigili del fuoco in tutta l’Istria sono intervenute 32 volte, di cui 31 interventi di tipo tecnico. Nella zona di Parenzo, i Vigili del fuoco sono stati chiamati 13 volte, mentre ci sono state nove interventi nell’area di Pola, sei a Pisino, e uno ciascuno a Rovigno, Umago, Albona e Pinguente. Gli interventi principali hanno riguardato la rimozione di alberi caduti sulle strade a causa del forte vento, mentre in alcuni casi è stato necessario intervenire per prosciugare l’acqua. Fortunatamente, nessuno è rimasto ferito e i danni materiali sono stati minimi. Kozlevac ha sottolineato che la situazione è ora sotto controllo e che i Vigili del fuoco sono stati supportati dagli operatori delle Strade istriane (IStarske ceste), della compagnia elettrica HEP e delle aziende comunali.
La polizia istriana ha segnalato che non ci sono stati problemi significativi nella circolazione stradale, nonostante le condizioni meteorologiche avverse. Tuttavia, un tratto della strada tra Albona e Fiume, da Stepčići a Vozilići, è stato chiuso per mezz’ora giovedì pomeriggio a causa delle forti piogge. Proprio a Vozilići, intorno alle 11.55, un’auto è uscita di strada a causa della velocità e delle cattive condizioni. Durante i rilievi, un albero è caduto su un veicolo fermo in colonna, causando danni materiali. Ulteriori danni si sono verificati a Medolino durante la notte, quando un veicolo ha urtato un tombino il cui coperchio era stato sollevato dalla pressione dell’acqua.
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