Lauc espulso dal Cts: «Non è così facile nascondere la verità»

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Lauc espulso dal Cts: «Non è così facile nascondere la verità»

“Una voce si può facilmente silenziare, ma sono lontani i tempi quando la verità poteva essere nascosta a lungo”. Gordan Lauc non demorde, anzi rilancia il giorno dopo che il premier Andrej Plenković e il ministro della Salute, Vili Beroš, hanno annunciato la sua espulsione dal Comitato tecnico-scientifico (Cts) del governo dopo un post nel quale aveva invitato i cittadini a protestare contro l’obbligo del green pass e paragonato l’Esecutivo con il regime comunista di Tito. “Nessuno mi ha ancora ufficialmente informato della mia espulsione dal Cts”, ha scritto lo scienziato su Facebook. “In tutta l’Europa, Croazia compresa, si stanno introducendo misure epidemiologiche più stringenti proprio nel momento in cui è chiaro che la curva epidemiologica è in calo”, ha sottolineato Lauc, scagliandosi soprattutto contro “l’inutilità del green pass: negli ospedali, ad esempio, i medici e le infermiere muniti del certificato Covid lavorano tranquillamente tra i pazienti, anche se è stato dimostrato che pure le persone vaccinate possono trasmettere il virus”, ha concluso.

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