L’ambasciatore d’Italia in Croazia, Paolo Trichilo, ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione di una statua dedicata a Josip Franjo Mikulec a Oroslavje (nella regione di Krapina e dello Zagorje) alla presenza tra gli altri di deputati del Sabor e di ambasciatori di altri Paesi. Nato nel 1878 nei pressi di Oroslavje, Mikulec ha dedicato tutta la sua vita a viaggiare a piedi in ogni parte del mondo, raccogliendo in un libro le firme di illustri esponenti del mondo della politica, della scienza e della cultura, dai presidenti degli Stati Uniti a Nikola Tesla, Enrico Caruso, Primo Carnera. La sua morte è avvenuta a Genova nel 1933. Data questa circostanza e alla luce di precedenti contatti tra il sindaco e l’ambasciatore Trichilo, nel corso della cerimonia è stato suonato l’inno italiano, oltre a quello croato. Tra gli intervenuti, oltre al diplomatico italiano, anche il sindaco di Oroslavje Viktor Šimunić, il sindaco di Zagabria Tomislav Tomašević, e il presidente della Regione Željko Kolar.

Nel suo intervento, l’ambasciatore ha ringraziato il Comune di Genova per aver messo tempestivamente a disposizione le informazioni di stato civile sulla morte di Mikulec, definito un precursore di un mondo all’insegna della sostenibilità, auspicando che egli possa rappresentare un modello per la collettività e che il suo ricordo possa favorire la diffusione di importanti valori, a cominciare dal rispetto per la natura. Il sindaco di Oroslavje da parte sua ha sottolineato che il monumento rappresenta un primo passo nel recupero della memoria di Mikulec e che l’obiettivo è quello di realizzare un museo a lui dedicato nella cittadina natale.