È un funzionario del Ministero degli Affari interni l’uomo arrestato sabato per l’aggressione avventa martedì scorso a Viškovo, nell’entroterra di Fiume, nei confronti di un 70.enne di nazionalità serba. Si tratta di un 42.enne, fermato dagli agenti al valico di confine di Rupa. La notizia è stata resa nota dalla Questura di Fiume, nel cui comunicato si legge che l’uomo “è sospettato di aver insultato il 70.enne a causa della sua identità nazionale e di averlo ferito in modo leggero”. Il 42.enne è impiegato nella Direzione della Protezione civile e, secondo quanto riferito dal Ministero degli Interni, sarà licenziato.

L’episodio si è verificato martedì sera quando la vittima dell’aggressione Dobrivoje Arsić, è arrivato a casa a bordo del suo furgoncino e sul posto dove parcheggia di solito ha trovato un’auto di proprietà di una persona che era arrivata in visita a un coinquilino. Arsić ha pregato il vicino di far spostare la vettura al suo ospite e qui è iniziato un diverbio, che ben presto si è trasformato in un atto di violenza. Dopo averlo insultato (“Serbo di m…”), l’aggressore ha colpito la vittima diversi volte sul petto e sulla testa.

La notizia dell’arresto avvenuto sabato mattina, è stata resa nota dal ministro dell’Interno, Davor Božinović, in persona, a dimostrazione che il governo ha deciso di dare una risposta tempestiva ed efficace agli ultimi episodi di violenza contro gli appartenenti alla minoranza serba che vivono sul suolo croato.