La pensione nazionale arriva nel febbraio 2021

A partire da oggi, 15 dicembre, in Croazia sarà possibile richiedere l’indennità sociale all’HZMO

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La pensione nazionale arriva nel febbraio 2021

Nel 2021 in Croazia inizieranno a essere erogate le pensioni di vecchiaia. L’Istituto croato per l’assicurazione pensionistica (HZMO) ha reso noto che a partire da oggi 15 dicembre, accetterà le richieste per il riconoscimento del diritto alla pensione sociale, chiamata ufficialmente quiescenza, ovvero indennità nazionale (800 kune mensili). Le richieste potranno essere notificate in una delle filiali dell’HZMO, per il tramite di posta raccomandata, oppure utilizzando la piattaforma e-Građani.

 

Con l’entrata in vigore della Legge sull’indennità nazionale per gli anziani (1° gennaio 2021) saranno assicurate le retribuzioni per i cittadini croati over 65, che non hanno maturato il diritto alla rendita di vecchiaia, ossia alla quiescenza. La pensione nazionale sarà versata direttamente dall’HZMO sui conti bancari degli aventi diritto. I primi pagamenti sono previsti per il mese di febbraio dell’anno prossimo. La pensione sociale è destinata ai cittadini croati di 65 anni d’età compiuti che hanno risieduto ininterrottamente in Croazia da almeno 20 anni. Oltre a soddisfare questi due criteri, le persone che intendono ottenere l’indennità nazionale dovranno provare di non percepire la quiescenza. Inoltre, dovranno dimostrare che il loro reddito o il reddito della loro famiglia non supera le 800 kune pro capite al mese. La pensione nazionale non verrà, invece, concessa a chi ha maturato il diritto all’indennità minima garantita, stabilita dalle norme sull’assistenza sociale, agli utenti del servizio d’alloggio, né ai destinatari delle rendite vitalizie. I pensionati e gli assegnatari dell’indennità minima garantita potranno ottenere il diritto alla pensione nazionale a condizione che, al momento della richiesta, venga sospeso il pagamento delle altre retribuzioni (rispettivamente, quiescenza e indennità minima garantita).

La pensione nazionale è nominativa e non può pertanto essere trasferita o ereditata, né, dall’altro lato, costituire materia di pignoramento o di assicurazione. L’ammontare del sussidio verrà aggiornato annualmente dall’Ufficio amministrativo dell’HZMO a partire dal 1° gennaio 2022. Il ministro del Lavoro. Josip Aladrović, ha dichiarato ieri che l’indennità nazionale garantirà tutela alla parte più disagiata della popolazione.

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