
Un piccolo ministero della cultura, è questa l’idea che si è formata nella mente di chi è stato a sentire le parole di Marco Sammicheli riguardo alla Triennale di Milano. Il curatore di moda e artigianato presso l’istituzione, nonché direttore del Museo del Design italiano ha incontrato gli appassionati del settore presso la Galleria ISIS di Lubiana. L’appuntamento si è svolto nell’ambito della Giornata del design italiano nel mondo, alla presenza dell’Ambasciatore italiano a Lubiana, Giuseppe Cavagna, e di un nutrito pubblico di autorità del settore museale, artistico e culturale sloveno.
Sammicheli, esprimendosi in un fluente inglese, ha fatto pendere dalle sue labbra tutto il pubblico per un’ora e mezza, parlando di design e di come questo abbia un ruolo che unisce le caratteristiche funzionali di un oggetto o anche di un edificio al suo lato poetico. Lo ha fatto citando una marea di artisti, del presente e del passato, che con le loro opere hanno dato un contributo significativo al cambiamento della società.
Pensiamo soltanto a come gli occhiali, uno strumento che per funzione dovrebbe arginare una disabilità, quella visiva, siano visti grazie al design come un accessorio in grado di abbellire una persona, di darle un tocco personale. Ebbene Sammicheli ha spiegato come ora si stia cercando di raggiungere lo stesso effetto con i bastoni da sostegno, che fintanto che vengono visti come semplici strumenti per agevolare la deambulazione rischiano di venir ignorati anche da chi ha veramente bisogno di loro, ma che se abbelliti dal giusto design possono diventare un elemento che ci aiuta ad essere visti più cool. Il relatore ha parlato anche di tutto quello di cui si sta lavorando alla Triennale di Milano per l’esibizione del 2025, ma anche più in generale del ruolo del design nella società, e di come la cultura possa essere uno strumento per migliorare il mondo che ci circonda.

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