E’ balzato agli onori della cronaca dopo il sisma devastante del 29 dicembre (magnitudo 6.2) che ha colpito la Croazia centrale. Il suo grande faccione era su tutti i telegiornali e su tutti gli altri media, attraverso i quali cercava di tranquillizzare la popolazione dopo il terremoto che ha distrutto diverse città della Banovina. Stiamo parlando dell’ex sindaco di Petrinja, la città più colpita dal sisma, che alle amministrative dello scorso maggio è stato sconfitto da Magdalena Komes (Hdz). Una sconfitta che era nell’aria, poiché durante i primi mesi di ricostruzione Darinko Dumbović è spesso finito nell’occhio del ciclone per presunte malversazioni negli appalti. Ora si viene a sapere che nel suo ufficio da sindaco si era fatto installare una vasca jacuzzi, come ha fatto vedere la nuova sindaca, mentre oggi, durante la consegna dei poteri, è sceso da una Chrysler fiammante, che non ha indicato nella sua dichiarazione del patrimonio. Senza dimenticare che Dumbović, membro dei Riformisti, ha lasciato un buco di 9 milioni di kune (1,2 milioni di euro) nelle casse cittadine. Notizie che hanno portato i cittadini di Petrinja, la cui maggior parte è costretta da mesi a vivere nei container e nelle mobile house dopo il terremoto, a castigare l’ex sindaco e a non concedergli più la fiducia.