Italia, Austria, Slovenia: la settimana bianca dei croati è qui

L’inizio dell’anno all’insegna dello sci: destinazioni preferite, prezzi e consigli per un’esperienza sicura

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Italia, Austria, Slovenia: la settimana bianca dei croati è qui
Foto Ivor Hreljanović

Molti hanno scelto di inaugurare il nuovo anno con una vacanza sulla neve. Le mete più gettonate restano Italia, Austria e Slovenia, grazie anche alle tariffe più convenienti nel periodo tra il 4 e l’11 gennaio. Secondo quanto riporta Dnevnik.hr, l’interesse per lo sci continua a crescere di anno in anno.

Le famiglie approfittano delle offerte di inizio gennaio, quando i prezzi sono ridotti del 30-35% rispetto ad altri periodi, come spiega Dalibor Čangalić, responsabile prodotto in un’agenzia turistica: una settimana con trattamento di mezza pensione costa tra 800 e 1000 euro a persona; una casa vacanze per quattro persone varia da 1000 a 1200 euro a settimana.

Nonostante il lieve aumento delle tariffe per skipass e alloggi, “il rincaro è moderato, con incrementi che non superano il 10%”, ha precisato Boris Žgomba, presidente dell’Associazione delle agenzie di viaggio croate.

Lo sci attrae sempre più famiglie con bambini, ma anche adulti che scelgono di apprendere o perfezionare la tecnica nelle scuole di sci. Sandra Šutić, manager di un’agenzia turistica, sottolinea l’alta domanda per i corsi di sci, spesso richiesti anche dagli adulti.

Ivan, sciatore appassionato, racconta al tg di Nova Tv: “Chi può, paga subito. Altri scelgono il pagamento a rate o utilizzano le carte di credito”. Ivica, invece, spiega il fascino di questa attività: “Preferiamo l’Italia: paesaggi incantevoli e un’esperienza che rigenera corpo e mente”.

Gli esperti sottolineano alcuni accorgimenti per vivere al meglio l’esperienza. Nika Fleiss, ex nazionale croata di sci, consiglia di iniziare gradualmente: “Mai partire direttamente dalla scrivania: i primi giri devono essere lenti, per adattarsi alle condizioni della neve. La sicurezza viene prima di tutto”.
Ivica Franjko, insegnante di sci, evidenzia l’importanza della guida esperta: “Lo sci richiede movimenti diversi rispetto al camminare o al correre, e un maestro può fare la differenza”.
Franjko raccomanda un controllo regolare dell’attrezzatura: “Dopo 6-8 giorni di sci, è bene verificare l’attrezzatura, soprattutto i bordi delle lamine, per garantirne l’efficienza e la sicurezza”.

Con il weekend alle porte, si prevede un traffico intenso verso le località sciistiche. Oltre alla vostra attrezzatura da sci, non dimenticate di dotare i veicoli di gomme invernali e catene, indispensabili per affrontare il viaggio in sicurezza.

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