
Domenica 1° giugno si terrà il secondo turno delle elezioni amministrative nella Regione istriana. Gli elettori saranno chiamati nuovamente alle urne in otto unità di autogoverno locale: la regione stessa, tre città e cinque comuni. Le sfide decideranno chi guiderà queste realtà nei prossimi quattro anni.
Presidenza della Regione: Miletić contro Radolović
Per la carica di presidente della Regione si sfidano il candidato indipendente Boris Miletić, ex sindaco di Pola, e Sanja Radolović del Partito socialdemocratico (SDP). Al primo turno Radolović ha ottenuto un leggero vantaggio, ma Miletić si presenta al ballottaggio con l’appoggio ufficiale della Dieta democratica istriana (IDS-DDI), partito storicamente influente in Istria.
La lotta per Pola
A Pola, città più popolosa della Regione, il sindaco uscente Filip Zoričić, indipendente in corsa per un secondo mandato, affronta Peđa Grbin, candidato dell’SDP e attuale parlamentare. Lo scontro ha attirato particolare attenzione per la forte polarizzazione tra gli elettori, rendendo il risultato finale tutt’altro che scontato.
Pisino: sfida tra Možemo e HDZ
A Pisino si fronteggiano la sindaca uscente Suzana Jašić, rappresentante della piattaforma civica Možemo, e Endi Rimanić, candidato dell’HDZ. La contesa si preannuncia serrata, con entrambi i candidati capaci di mobilitare ampie fette dell’elettorato.
Pinguente: il ritorno di Kajin
Nel comune di Pinguente, la sfida è tra l’ex deputato e politico di lungo corso Damir Kajin, oggi candidato indipendente, e Vedran Majcan, in rappresentanza del Partito socialdemocratico. Kajin punta sul suo profilo esperto e sulla notorietà locale per conquistare la guida del comune.
Sfide locali, implicazioni regionali
Anche cinque municipalità istarsche andranno al ballottaggio:
- Barbana: Andi Kačić (IDS-DDI) contro Vedran Batel (SDP)
- Marzana: Predrag Pliško (IDS-DDI) contro Diego Biljuh (indipendente)
- Orsera: Tina Slamar (HDZ) contro Zoran Kalčić (IDS-DDI)
- Gimino: Tomislav Galant contro Željko Plavčić (entrambi indipendenti)
- Chersano : Ana Vuksan (IDS-DDI) contro Roman Carić (indipendente)
Queste elezioni saranno un termometro per misurare l’equilibrio tra continuità politica e desiderio di cambiamento da parte degli elettori istriani. I seggi saranno aperti dalle 7 alle 19, con gli exit poll subito dopo la chiusura delle urne, e co i dati ufficiali alle 21.
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