I numeri odierni della pandemia in Istria rafforzano la tesi di Dino Kozlevac, capo dell’Unità di crisi della Protezione civile regionale, secondo il quale la stagioone turistica, a partire da Pasqua, rischia seriamente di essere compromessa a causa dell’alto numero d’infezioni. Oggi, venerdì 28 gennaio, quasi ogni secondo tampone effettuato è risultato positivo. Gli epidemiologi, infatti, hanno processato 671 test, di cui 312 hanno confermato la presenza del virus, per un tasso di positività del 46,4%.
Inoltre, nelle ultime 24 ore due persone sono decedute a causa delle complicazioni causate dal Covid: si tratta di un 84.enne e di un 68.enne, entrambi con malattie pregresse. L’unica buona notizia arriva dai reparti Covid dove oggi sono 67 i pazienti in cura, ossia 7 in meno rispetto a ieri.
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