Le preoccupazioni espresse nei giorni scorsi dal capo della task force regionale, Dino Kozlevac, sull’andamento della pandemia si stanno materializzando. Oggi, martedì 16 marzo, in Istria si registrano 17 nuovi casi di Covid, a fronte di 483 tamponi effettuati. Il tasso di poisitività è del 3,5%. La maggior parte (10) degli infetti si trova già in isolamento, mentre 3 contagiati sono rientrati dai rispettivi viaggi a Zagabria, Sebenico e in Sudafrica. Proprio questo caso sta preoccupando gli epidemiologi istriani, che temono che in regione possa essere arrivata la variante sudafricana del Covid. Il tampone dell’uomo contagiato in Sudafrica è stato sequenziato e ora si attendono i risultati. Per i rimanenti 4 si cerca ancora di risalire alla fonte del contagio. Nelle ultime 24 ore si registra una sola guarigione: i casi attivi nella penisola sono saliti a 87, mentre sono 1164 le persone in isolamento domiciliare.
Dall’ospedale di Pola giunge notizia sul decesso di un paziente (classe 1949) che aveva contratto il coronavirus. Cresce di una unità il numero delle ospedalizzazioni (ora sono 27).
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