
Si aggrava la crisi in Medio Oriente dopo l’attacco missilistico dell’Iran su Israele. Lo Stato ebraico lancerà una “significativa rappresaglia” entro pochi giorni, riferisce Axios, citando funzionari della sicurezza, secondo i quali la risposta sarà molto più significativa dell’attacco limitato contro Teheran lanciato lo scorso aprile. Secondo Axios, Tev Aviv potrebbe colpire gli impianti di produzione di petrolio all’interno dell’Iran e altri siti strategici.
Nuovi raid in Libano
Intanto almeno cinque attacchi israeliani hanno colpito la periferia meridionale di Beirut nelle prime ore di oggi. L’esercito israeliano ha emesso numerosi ordini di evacuazione per gli edifici della città, affermando di aver preso di mira i siti di Hezbollah.
Il gruppo sciita annuncia di aver affrontato e quindi respinto le forze israeliane che si stavano infiltrando nella città meridionale libanese di Odaisseh alle prime ore di oggi. Su Telegram – riporta Al Jazeera – Hezbollah ha reso noto che le sue forze “si sono scontrate con i soldati israeliani, hanno inferto perdite e le hanno costrette a ritirarsi”.
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