Il presidente del Consiglio della minoranza nazionale rom della Regione del Međimurje, Matijaš Dido Oršuš, è scosso e sotto shock dopo la tragedia avvenuta ieri sera, 6 marzo nell’insediamento rom di Kuršanec, dove tre bambini sono morti in un incendio in una casa familiare. “Purtroppo, abbiamo perso tre bambini piccoli in un incendio nella casa dove dormivano i genitori. L’incendio è divampato sulle scale della casa, i bambini dormivano al piano di sopra – ha dichiarato Matijaš Dido Oršuš -. I pompieri non sono riusciti ad aiutarli e a salvarli, e nemmeno la gente del posto ha potuto aiutarli perché l’incendio era così forte che non si è potuto fare nulla”.
Il presidente del Consiglio della minoranza rom ha sottolineato che si tratta di una famiglia per bene. “Il padre lavora per l’azienda Vindija, la famiglia programmava di comprare la casa, cosa di cui avevamo discusso alcuni giorni fa, mentre ora è avvenuta questa tragedia. Non sono persone che usufruiscono degli aiuti sociali”, ha commentato Oršuš.
Il supporto della sindaca
Ljerka Cividini , sindaco di Čakovec, si è pronunciata immediatamente dopo l’incidente, mettendo a disposizione tutto l’aiuto possibile. “Quando accadono tragedie come questa, siamo semplicemente senza parole. I nostri pensieri e le nostre preghiere sono per le famiglie dei bambini deceduti. Esprimiamo le nostre più sentite condoglianze a tutti coloro che li conoscevano e all’intera comunità”, ha detto Cividini. La prima cittadina ha annunciato che la Città fornirà “tutta l’assistenza”, dato che un bambino frequentava la scuola elementare e l’altro la scuola materna Pirgo. “Ai più piccoli, ai vicini e ai conoscenti verrà fornito tutto l’aiuto psicologico possibile”, ha dichiarato la sindaca di Čakovec.
“Si tratta di una tragedia senza precedenti e la famiglia può contare su ogni tipo di aiuto da parte della comunità locale”, ha affermato il presidente della Regione Matija Posavec, esprimendo le più sincere condoglianze a nome dei cittadini del Međimurje.
Sono ancora in corso le indagini sul posto nell’insediamento di Kuršanec, dopodiché si conosceranno i dettagli di questa tragedia.
Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.
L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.
