Sono 17.000 gli italiani che attualmente trascorrono le vacanze in Croazia. Lo certifica il sistema eVisitor, che conteggia le presenze turistiche nelle località croate. Nello stesso periodo dell’anno scorso gli ospiti del Belpaese erano 13.000, mentre nel 2019 pre-pandemico se ne contavano 38mila. “I vacanzieri italiani nel Quarnero sono l’11% in più rispetto all’anno scorso, ma temo che la percentuale non salirà troppo per vari motivi”, ha spiegato Irena Peršić Živadinov, direttrice dell’Ente turismo del Quarnero, ed alunna della scuola elementare con lingua d’insegnamento italiana Dolac e allieva della Scuola media superiore italiana. Parlando per il quotidiano fiumano Novi list, Peršić Živadinov, ha spiegato che sulla presenza degli italiani “influisce il fatto che il governo di Roma fa tutto il possibile affinché i loro cittadini trascorrono le vacanze all’interno del  Paese,  ma anche la situazione economica, che colpisce soprattutto il ceto medio, che poi è il nostro principale target”.
Comunque sia, la meta preferita dei vacanzieri dello Stivale rimangono l’Istria e il Quarnero. Grande soddisfazione viene espressa dagli operatori turistici dell’isola di Lussinpiccolo (Mali Lošinj), dove gli italiani hanno raggiunto l’88% delle presenze registrate nel 2019. Così, sull’isola soggiornano attualmente 1.300 italiani, che alloggiano soprattutto presso gli affittacamere privati e negli alberghi.