Nel 2023, il mercato immobiliare croato ha registrato un totale di 116.961 compravendite, segnando una lieve crescita dello 0,2% rispetto al 2022. Tuttavia, il valore complessivo delle transazioni è aumentato del 6,2%, raggiungendo i 9,1 miliardi di euro. Questo è quanto emerge dall’analisi condotta dall’Istituto Economico di Zagabria (EIZ).
Secondo la pubblicazione “Panoramica del mercato immobiliare croato nel 2023”, realizzata dall’EIZ per il ministero dell’Assetto territoriale, dell’Edilizia e del Patrimonio statale, il valore delle vendite immobiliari, pari a 9,1 miliardi di euro, rappresenta il 12% del Prodotto interno lordo (Pil) nazionale dell’anno scorso. I contratti di compravendita relativi agli appartamenti hanno il maggior peso, con una quota del 39,2%, seguiti dai terreni edificabili (21,9%) e dalle case unifamiliari (18,4%).
I trend principali
Nel 2023, il maggior numero di compravendite è stato registrato per terreni agricoli, con 32.240 transazioni che rappresentano il 27,6% del totale delle operazioni immobiliari in Croazia. Gli appartamenti e gli alloggi turistici si sono classificati al secondo posto con 25.932 transazioni (22%), seguiti dai terreni edificabili (23.728) e dalle case unifamiliari (14.285).
Il numero di transazioni immobiliari nel 2022 aveva registrato un calo del 12,9% rispetto all’anno precedente, mentre nel 2021 si era verificato un incremento del 30%. Tra le città con il maggior numero di transazioni immobiliari nel 2023, Zagabria si distingue con 14.901 compravendite, seguita da Zara (2.326), Spalato (2.313) e Fiume (1.478). Nell’entroterra, spiccano Osijek (2.027) e Karlovac (1.232).
La maggior parte delle compravendite si è concentrata negli appartamenti e negli alloggi turistici nelle principali aree urbane, con un aumento della domanda nelle zone periferiche, dove i prezzi sono più accessibili rispetto ai centri cittadini.
L’impatto del turismo
Il turismo ha un’influenza significativa sui prezzi degli immobili nelle aree costiere. I comuni di Valle (Istria) e Ponte (Punat) sull’isola di Veglia (Krk) hanno registrato le medie più alte per metro quadrato, rispettivamente 4.264 e 3.427 euro per appartamenti e alloggi. Anche altre località turistiche come Rovigno, Castelmuschio (Omišalj) e Malinska (quest’ultime due entrambe sull’isola di Veglia) registrano prezzi superiori ai 3.000 euro per metro quadrato.
A Zagabria, la mediana del prezzo al metro quadrato si attesta sui 2.299 euro, inserendosi nel gruppo di 41 unità locali dove i prezzi oscillano tra i 2.001 e i 2.500 euro. Nelle zone meno centrali, come Darda e Đurđenovac, i prezzi degli appartamenti sono inferiori ai 500 euro al metro quadrato.
Terreni edificabili
Nel 2023, i prezzi dei terreni edificabili hanno raggiunto i valori più elevati a Spalato, con 286 euro al metro quadrato. In alcune zone rurali dell’entroterra, come Čeminac e Draž, i prezzi sono molto più bassi, spesso inferiori a 1 euro al metro quadrato.
Anche i prezzi degli spazi commerciali sono aumentati nelle località costiere e attorno a Zagabria, con Ragusa (Dubrovnik) che ha registrato la media più alta a 3.067 euro per metro quadrato.
Indici di accessibilità
Per quanto riguarda l’accessibilità abitativa, i comuni costieri registrano i valori più alti, con oltre il 30% del reddito annuo richiesto per l’acquisto di un metro quadrato di appartamento. Baška Voda, Rovigno e Lesina (Hvar) guidano la classifica. D’altro canto, le abitazioni più accessibili si trovano a Vukovar, dove l’indice di accessibilità è di appena 2.
Il mercato immobiliare croato nel 2023, quindi, ha continuato a crescere, seppur con ritmi diversi a seconda delle regioni e delle tipologie di immobili, con il turismo che ha avuto un impatto rilevante sui prezzi nelle aree costiere.
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