Missione compiuta, ma quanta sofferenza. Il Rijeka piega per 1-0 il Corvinul Hunedoara e approda al terzo turno preliminare di Europa League, dove affronterà gli svedesi dell’Elfsborg, che hanno eliminato i moldavi dello Sheriff Tiraspol (3-0 complessivo). A Rujevica, nell’esordio davanti al proprio pubblico, i biancocrociati si sono imposti di misura grazie alla rete di Petrovič in avvio di primo tempo.
Rispetto all’andata in Romania, Željko Sopić ritrova dal primo minuto capitan Smolčić e Fruk, così come Ivanović, preferito a Obregon.
Pressing asfissiante dei fiumani in avvio con Pašalić che si divora il vantaggio a tu per tu con Lefter bravissimo a chiudergli lo specchio. I padroni di casa insistono e poco dopo Janković serve a Fruk un cioccolatino da spingere in rete, ma il fantasista ex Gorica cicca clamorosamente il pallone. Poco male perché al 12’ Ivanović pesca Petrovič che batte in uscita Lefter per l’1-0. Il portiere degli ospiti è chiamato a fare gli straordinari mettendoci una pezza per negare il raddoppio a Janković. I “draculini” provano timidamente a uscire dal guscio cercando di alleggerire la pressione degli avversari. Petrovič ci prova da fuori, Lefter blocca in presa sicura. Con il passare dei minuti i ritmi si abbassano. Rijeka però in pieno controllo. Bordata di Ivanović da posizione favorevole, ma la mira lascia parecchio a desisderare. Nel finale di frazione gran riflesso di Lefter sulla spizzata di testa di Radeljić su azione di calcio d’angolo. Si chiude qui il primo tempo.

Bus sbaglia un rigore

Un solo cambio all’intervallo con Bradu a rilevare Velisar nelle file ospiti. Lefter è ancora una volta prodigioso su Janković, poi sulla respinta Petrovič mando a lato a porta sguarnita. Bus manda KO Zlomislić dopo un duro scontro: il portiere è costretto a uscire sanguinando vistosamente e cedere il posto a Posavec, al debutto con la maglia biancocrociata. Break romeno con il diagonale di Lupu bloccato comodamente a terra da Posavec. Dopo il gol annullato a Radeljić (fallo su Lefter), Ivanović si mangia il 2-0. Rijeka fin qui sprecone. Primi cambi per Sopić che getta nella mischia Bogojević e Banda per Fruk e Selahi. Posavec abbatte Bus in uscita alta e l’arbitro indica il dischetto, sul quale si presenta lo stesso centravanti romeno, il quale però incredibilmente spara sopra la traversa. Il Rijeka non riesce a chiudere la partita mentre il Corvinul prende coraggio, anche se non riesce a sfondare. Finale convulso, ma nei dieci minuti di recupero il risultato non cambia più e il Rijeka può festeggiare la qualificazione alla fase successiva. Ma quanta fatica…