Il senso per gli affari

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Il senso per gli affari
L'UI ha premiato i migliori imprenditori della CNI / Foto Edt

L‘Unione Italiana da qualche anno investe risorse importanti nella valorizzazione degli imprenditori della Comunità Nazionale Italiana, moltiplicando le iniziative pensate per sostenere una categoria di connazionali in passato forse troppo spesso trascurata. Al giardino d’inverno dell’Hotel Continental di Abbazia si è svolta questa sera (sabato 5 aprile) la cerimonia di conferimento dei Premi “Miglior imprenditore CNI” e delle borse di studio “Mettiti in proprio” create dal Settore Imprenditoria e Comunicazione della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana. Ad essere premiati questa sera sono stati Marta Močinić (categoria under 35), Marko Radolović con la ditta “TidyIstria” (Salvaguardia del patrimonio CNI) e lo studio architettonico “MF Arhitekti” di Marko Franković (Green/sostenibile). La Commissione giudicante ha assegnato anche tre menzioni speciali a Rebecca Pellizzer Šošić (Tradizione innovativa), all’impresa “Alice in Waterland” (impresa visionaria) e all’OPG “Lucija – Fam. Kalebić” (Custodi dell’anima del territorio).

I beneficiari del progetto Mettiti in proprio Foto Edit

Nel corso della serata sono stati conferiti anche i riconoscimenti “Mettiti in proprio”. A ottenere il contributo destinato dall’UI ai connazionali che desiderano frequentare corsi di aggiornamento o di formazione professionale sono stati Mirko Soldano, Barbara Kercan, Martina Giachin Paoletić, Paul Pietrangelo, Anna Francesconi, David Francesconi, Daniela Dapas, Erika Forlani Cardin e Matteo Cardin. Hanno beneficiato degli incentivi erogati nell’ambito del programma “Mettiti in proprio” pure: Nataša Damjianić, Doris Radolović, Eva Barbari, Alex Zigante, Gioia Gruber, Mate Mekiš ed Elisa Bellezi, che però non hanno potuto ritirare di persona gli attestati consegnati dal presidente della Giunta esecutiva dell’UI e dalla responsabile del Settore Imprenditoria e comunicazione in seno alla medesima, rispettivamente Marin Corva e Ana Čuić Tanković.

Oltre a Corva e ad Ana Čuić Tanković nel corso della serata sono intervenuti anche la Console generale d’Italia a Fiume, Iva Palmieri, la direttrice della Camera di commercio italo-croata (CCIC/THGK), Andrea Perkov e la presidente della Comunità degli italiani di Abbazia, Sonja Kalafatović. Presenti all’evento anche il Console generale d’Italia a Capodistria, Giovanni Coviello, il viceconsole italiano a Capodistria, Massimo Broglia, la direttrice dell’Edit, Christiana Babić, il direttore del Dramma Italiano, Mirko Soldano e i rappresentanti e soci di numerose Comunità degli Italiani: Laurana, Draga di Moschiena, Visinada, Torre…

Articolo in aggiornamento

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