“L’obiettivo dell’EU Italian è quello di formare i giovani per dare loro gli strumenti per poter presentare dei progetti reali e concreti destinati ai giovani stessi”: è con queste parole che Marin Corva, presidente della Giunta esecutiva dell’Unione Italiana, ha riassunto il viaggio che si è appena concluso e che ha visto 36 giovani visitare Roma fra workshop, laboratori e incontri istituzionali.
L’ultimo giorno ha visto infatti la commissione valutare il lavoro fatto dai ragazzi, premiando i progetti migliori. “Abbiamo avuto modo di sentire più progetti, che abbiamo valutato ai sensi di quella che è la loro fattibilità, quanto sono innovativi, nonché l’attinenza alle nostre politiche giovanili”, ha spiegato Corva. Il progetto premiato consiste in un corso formativo di fotografia rivolto ai giovani dI età compresa tra i 18 e i 32 anni della Comunità Nazionale Italiana di Croazia e Slovenia, che vorrebbe spronare poi i giovani a partecipare a Istria Nobilissima.
”Il corso consiste in lezioni teoriche e dimostrazione pratiche con due mentori esperti in fotografia, escursioni in natura dove applicare le nozioni apprese, visite alle Comunità degli Italiani e alle imprese locali, conoscenza del territorio, instaurazione di rapporti nuovi tra i partecipanti per il tramite di attività di svago quali serate di film, quiz e karaoke night. Alla conclusione del corso i migliori lavori dei partecipanti andrebbero selezionati dai mentori e dalla commissione e presentati sotto forma di mostra digitale”, si legge nei materiali presentati da Aleš Cherbocci, Marko Drandić, Elia Filinić, Daniela Jakominić e Valerija Matijević.
Digitale pilastro della Giunta
Stando a Marin Corva questo progetto è estremamente valido, perché affronta almeno due tematiche di grande interesse. “Tratta sia il tema del digitale e della formazione dei giovani, uno dei pilastri del Settore giovani della Giunta, sia quello della partecipazione attiva dei giovani a iniziative già esistenti”, ha affermato Corva, il quale ha ricordato come anche gli altri progetti presentati siano molto validi, in quanto toccano i quattro pilastri del Settore giovani. “Sono la digitalizzazione, lo sport, la cultura e ovviamente il mondo della scuola”, ha concluso Corva.
Il prossimo passo da fare spetterà a Dyego Tuljak, titolare del Settore per le attività giovanili della Giunta esecutiva, il quale avrà il compito di parlare con tutti i gruppi per capire quali progetti potranno venir inseriti già nella programmazione per il 2024.
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