Giornata dello Stato, Plenković: «Viviamo il sogno delle generazioni passate»

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Giornata dello Stato, Plenković: «Viviamo il sogno delle generazioni passate»
Foto: Ivana Ivanovic/PIXSELL

In occasione del 30 maggio, Giornata della Stato, il primo ministro Andrej Plenković ha rivolto un messaggio ai cittadini sottolineando il progresso compiuto dalla Croazia negli ultimi 35 anni e lanciando un appello all’unità nazionale per costruire un Paese “in cui ogni persona viva con dignità, sicurezza e speranza in un futuro migliore”.

“Celebriamo oggi con orgoglio la Festa dello Stato, simbolo delle secolari aspirazioni del popolo croato a una propria libertà e sovranità”, ha scritto Plenković nel suo messaggio riportato dall’agenzia Hina.

Il premier ha ricordato come proprio il 30 maggio 1990, esattamente 35 anni fa, si sia insediato il primo Sabor (il Parlamento di Zagabria, ndr) democratico e multipartitico, segnando il ritorno del popolo croato come soggetto politico autonomo e confermando il ruolo storico del Sabor come custode dell’identità statale.

Dalla guerra alla sovranità: un cammino difficile ma di successo

Nel suo messaggio, Plenković ha ripercorso anche le tappe del percorso verso la libertà, citando la resistenza all’aggressione serba, la costruzione dell’ordinamento democratico, la creazione di istituzioni forti e il riconoscimento internazionale della Croazia. Ha ricordato “la visione del presidente Franjo Tuđman e il sacrificio dei difensori croati”, affermando che “la loro memoria e il loro contributo non saranno mai dimenticati”.

Guardando ai risultati ottenuti, il premier ha sottolineato i traguardi raggiunti con l’adesione alla Nato e all’Unione europea, il rafforzamento della posizione internazionale della Croazia, l’aumento della sicurezza interna e il consolidamento della sovranità nazionale.

“Il 31 luglio, nell’ambito dei festeggiamenti per il 30° anniversario dell’Operazione Tempesta, i cittadini potranno assistere a una parata militare che mostrerà le capacità moderne dell’Esercito croato”, ha annunciato.

Economia in crescita e riforme sociali

Malgrado le crisi globali, ha affermato Plenković, il governo ha saputo proteggere cittadini e imprese, adottando misure tempestive per preservare la coesione sociale.

“Registriamo uno dei tassi di crescita più rapidi dell’Ue, un rating creditizio stabile nella fascia A, un numero record di occupati e la disoccupazione più bassa dalla conquista dell’indipendenza”, ha elencato.

Plenković ha ribadito gli obiettivi strategici del governo per il prossimo periodo: aumento di stipendi, pensioni e aiuti sociali, alloggi accessibili e sviluppo regionale equilibrato in collaborazione con enti locali. Ha sottolineato anche l’urgenza di affrontare la questione demografica, insieme alla trasformazione digitale, la transizione ecologica e l’istruzione.

In conclusione, il premier ha invitato tutti i cittadini a restare uniti: “Nel quarto decennio della nostra indipendenza, costruiamo insieme una Croazia giusta, stabile e prospera, in cui ogni persona viva con dignità e speranza”. E ha aggiunto: “Siamo orgogliosi e grati di vivere oggi in una Croazia libera, democratica e sovrana: un sogno di molte generazioni prima di noi”.

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