Viavai di persone nell’ufficio anticorruzione e anticrimine (USKOK) di Fiume. Gli agenti hanno iniziato gli arresti di 13 persone sospettate di appartenere a un’organizzazione dedita al traffico illegale di migranti.
Come si viene a sapere in via ufficiosa si tratta di un’organizzazione che dal dicembre 2018 all’agosto di quest’anno ha organizzato il traffico di migranti dalla Bosnia Erzegovina, in Croazia e poi in Slovenia.
Il traffico è avvenuto sui territori della Regione litoraneo-montana, dell’Istria e della Regione di Brod e della Posavina, al confine con la Bosnia. La TV di Stato ritiene che l’organizzazione abbia consentito il varco illegale dei confini ad almeno un centinaio di migranti. Ogni persona per arrivare a destinazione pagava dai 100 ai 1.000 euro. In base a un calcolo approssimativo, l’organizzazione avrebbe guadagnato circa 60mila euro anche se in base ad altre stime potrebbero essere molti di più…
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