Più di mezza tonnellata di cocaina, per un valore di circa 20 milioni di euro, è stata sequestrata tra febbraio e maggio di quest’anno dalla Polizia e dalle Dogane nel porto di Fiume. Grande il contributo dato da un cane antidroga. Lo ha confermato oggi, 7 giugno il ministro degli Interni, Davor Božinović. La cocaina (745 kg) con un elevato grado di purezza è stata trovata in cinque container al terminal di Fiume ed era nascosta tra merci normali, stando a voci ufficiose, da dove avrebbero dovuto essere trasportati su camion verso altre destinazioni, si presume nei Paesi dell’Europa occidentale.
I vertici della Polizia hanno reso noto i dettagli del maxi sequestro durante la conferenza stampa svoltasi a Zagabria e alla quale sono intervenuti il responsabile dell’Ufficio nazionale di Polizia per la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata Mario Kovač, il questore litoraneo-montano Hari Brnad, il capo dell’Ufficio regionale delle Dogane di Fiume Andrej Franulović e il vicedirettore del Dipartimento per le unità mobili Predrag Juratovac. La cocaina è giunta nel porto di Fiume da diversi Paesi, in primo luogo da Colombia e Bolivia.
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