Energia elettrica: nuovo record di consumi in Croazia

0
Energia elettrica: nuovo record di consumi in Croazia

Il gestore croato del sistema di trasmissione elettrica (HOPS) ha annunciato che martedì 16 luglio, alle ore 20, è stato registrato un nuovo record di consumo di energia elettrica, con un picco di 3341 megawattora (MWh).

Questo dato rappresenta il nuovo picco estivo da quando HOPS ha iniziato a monitorare il consumo orario di elettricità.

“I dati pianificati indicano che oggi, mercoledì 17 luglio, si dovrebbe raggiungere un nuovo massimo nel consumo di elettricità. Confrontando il consumo registrato oggi alle 14, pari a 3259 MWh, con quello di ieri alla stessa ora (3219 MWh), notiamo un aumento dell’1,2%. Pertanto, possiamo aspettarci che oggi si raggiunga un nuovo record di consumi di energia elettrica”, stimano i tecnici di HOPS.

Fattori chiave: turismo e aria condizionata

Con l’intensificarsi della stagione turistica e il crescente utilizzo dei sistemi dell’aria condizionata negli edifici turistici, negli uffici e nelle abitazioni, è prevedibile che quest’estate il picco orario di consumo elettrico superi ulteriormente i record precedenti.

HOPS sottolinea che la disponibilità della rete di trasmissione è a un livello elevato e che non sono previsti problemi nella fornitura regolare di energia elettrica. Le necessità di energia elettrica del sistema croato sono soddisfatte sia dalle centrali elettriche nazionali sia dall’importazione, di cui quasi la metà proviene dalla produzione della centrale nucleare di Krško, in Slovenia.

HOPS ha pubblicato queste informazioni sul proprio sito web, rassicurando i cittadini sull’affidabilità e la continuità della fornitura energetica durante il periodo estivo.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display