“I Paesi dell’Unione europea dovrebbero prendere in considerazione una dose di richiamo per tutti gli adulti di età pari o superiore a 18 anni, con priorità per le persone di età superiore ai 40 anni e la dose di richiamo è raccomandata non prima di sei mesi dopo aver completato la vaccinazione primaria”. Lo ha dichiarato Andrea Ammon, direttrice dell’Ecdc, il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, nella presentazione del nuovo rapporto sull’andamento del Covid in Europa.
Chiudere il “divario immunitario, offrire dosi di richiamo a tutti gli adulti e reintrodurre misure non farmaceutiche”. Questi gli interventi sollecitati dalla direttrice Amman in una nota. Senza questi interventi, avverte Ammon, l’impatto della variante Delta in dicembre e gennaio sarà particolarmente pesante.
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