Ecco le strenne natalizie nelle aziende croate

Si va dalle 600 kune della Tv nazionale alle 10.400 kune della catena di negozi DM

0
Ecco le strenne natalizie nelle aziende croate

Una strenna natalizia da 10.400kune. È questo l’importo chepercepiranno gli impiegati della DM-drogerie market per le festività di fine anno. “Si tratta dello stipendio medio mensile nella nostra società e come ogni anno vogliamo ringraziare i nostri dipendenti per il loro impegno con una tredicesima, assolutamente meritata in questo anno contraddistinto dalla pandemia”, ha dichiarato la direzione della DM.

 

La DM è la società che in questo periodo natalizio farà sicuramente felice i suoi dipendenti, ma ci sono tantissime altre aziende in Croazia che verseranno la cosiddetta “božičnica”. Restando in tema di negozi, alla Spar sono in arrivo 1.600 kune per i dipendenti. La catena di ipermercati tedesca,
Schwarz Gruppe, che ha nel suo portafoglio la Lidl e la Kaufland, come ogni anno, ha deciso di regalare ai propri lavoratori 1.800 kune da spendere nei negozi dei due marchi, alle quali bisogna aggiungere un pacco regalo e 200 kune per i genitori con figli a carico. Alla Konzum invece hanno pensato di premiare i propri dipendenti con 1.500 kune. Stesso importo per le commesse della Tommy. Uscendo dalle catene di negozi, arriviamo a giganti dell’industria come l’Ente elettroenergetico croato (HEP) che, in base all’accordo con i sindacati e ai sensi delle disposizioni del Contratto collettivo, verserà ai propri lavoratori 2.300 kune. Alla Telecom croata (HT), invece, arriverà un premio di 1.200 kune.

Stipendio in natura nell’ammontare di 600 kune per i quasi 3mila impiegati della Radiotelevisione croata (HRT), mentre alla RTL oltre ai pacchi dono non hanno ancora deciso l’ammontare della “božičnica”. Per i dirigenti della Nova tv, invece, si tratta di un segreto aziendale.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display