Da oggi IVA giù, ma i prezzi restano su

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Da oggi IVA giù, ma i prezzi restano su

Da oggi, primo aprile, viene applicata la nuova aliquota dell’imposta sul valore aggiunto su tutta una serie di prodotti. Una mossa voluta dal governo per venire incontro ai cittadini e alle imprese che devono fare i conti con il caro-prezzi. Da rilevare che alcune catene commerciali hanno già da qualche tempo abbassato i prezzi di alcuni prodotti interessati dal calo dell’Iva anticipando così la misura dell’Esecutivo statale. L’aliquota Iva, che fino a ieri ammontava al 25 e 13 per cento, oggi è scesa a 5 punti percentuali e riguarda alimenti per bambini, oli e grassi commestibili, burro e margarina, animali, carne fresca e salsicce, pesce fresco, crostacei, frutta, verdura, uova, piantine e semi, concimi e pesticidi, cibo per animali. Scende al 5 per cento anche l’aliquota Iva concernente i biglietti d’entrata per concerti nonché eventi sportivi e culturali. L’aliquota dell’imposta sul valore aggiunti del 13 per cento viene applicata sulla distribuzione del gas naturale e sul riscaldamento centralizzato e quello a legna, pellet, bricchetti nonché sui prodotti per l’igiene mestruale (assorbenti). Viene introdotta il tasso del 5 per cento per la fornitura di gas naturale per il periodo compreso tra il primo aprile 2022 e il 31 marzo 2023.

Fin qui la bella notizia della riduzione dell’aliquota dell’imposta sul valore aggiunto che dovrebbe, dunque, indurre i commercianti a far scendere i prezzi di un migliaio di prodotti.

Ma purtroppo nonostante il calo dell’Iva, la pazza corsa dei prezzi proseguirà. Iniziamo con il nostro pane quotidiano. Come riporta il quotidiano Večernji list, un filone di pane bianco potrebbe raggiungere le 15 kune. È più economico fare il pane in casa? Facciamo qualche calcolo: se prima per 7 grammi di lievito secco si dovevano sborsare 2,70 kune ora ne servono 3,50 kune o anche di più (un pacchetto da 4 confezioni più una grtis raggiunge anche le 16,99 kune). Il costo di un chilogrammo di farina viaggia spedito verso le 10 kune e poi da oggi anche la corrente elettrica è rincarata.

Un litro di olio di semi di girasole fino a poco tempo fa si poteva acquistare a 12,99 kune (se era in offerta speciale) mentre ora si aggira tra le 17,99 e le 20 kune. Un chilogrammo di zucchero viene a costare invece anche più di 8 kune.

Se siete amanti del pesce allora vi interesserà sapere i prezzi che si trovano in pescheria. Il costo delle sardelle sta per toccare le 35 kune al chilo. A Zagabria, per esempio, dalle 20 kune di qualche mese fa si è arrivati a 30 kune al chilo. Le orate e le spigole costano circa 80 kune. E anche se da oggi il pesce fresco dovrebbe costare di meno visto il calo dell’aliquota Iva scesa dal 13 al 5 per cento, i venditori nelle pescherie si dicono convinti che i costi del pesce continueranno a lievitare. E sarà così anche per la carne di maiale.

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