Croazia. Sciopero bianco dei giudici: timidi segnali di disgelo

0
Croazia. Sciopero bianco dei giudici: timidi segnali di disgelo
Il ministro Ivan Malenica. Photo: Jurica Galoic/PIXSELL

Quarto giorno di sciopero ieri dei giudici di primo grado, insoddisfatti dei loro stipendi. I rappresentanti dell’Associazione dei magistrati hanno avuto un incontro con il ministro della Giustizia e dell’Amministrazione, Ivan Malenica, che ha offerto loro un aumento delle paghe pari a 513 euro. Offerta che i giudici hanno però rifiutato. A quanto pare, comunque, sono stati compiuti progressi nelle trattative. Dopo la riunione di un’ora e mezza svoltasi a porte chiuse, i rappresentanti dei magistrati si sono presentati davanti ai giornalisti dicendosi leggermente ottimisti, pronti a scendere a compromessi. Non sono però soddisfatti dell’aumento offerto dal Ministero (si tratta di 513 euro in più nella busta paga); pertanto lo sciopero bianco continua. Il loro malcontento è dato dal fatto che nei 513 euro offerti, secondo i giudici, sono comprese pure le gratifiche natalizie, per le ferie e pasquali e quindi l’aumento reale è sostanzialmente inferiore. Secondo i loro calcoli, a Zagabria i giudici di primo grado otterrebbero 380 euro in più mentre a quelli operanti nel resto della Croazia circa 400 euro. E queste, stando ai magistrati, sono cifre troppe basse. Chiedono che gli stipendi crescano di 600 euro visto l’aumento del costo della vita, ricordando altresì che per 24 anni le loro paghe non sono aumentate come avvenuto invece per i dipendenti del settore pubblico. Un nuovo round di trattative è previsto per mercoledì prossimo, come annunciato da Vesna Horvath dell’Associazione dei giudici croati.
“Per la prima volta sono state fatte offerte concrete e abbiamo fatto chiarezza sulla proposta di aumento pari a 513 euro”, ha dichiarato Vesna Horvath. Da aggiungere ancora che ieri l’altro si è riunito il gruppo di lavoro incaricato di modificare la Legge sugli stipendi dei giudici e degli altri funzionari giudiziari. Al centro dell’attenzione i salari dei giudici ma anche la carenza di personale, come ad esempio di stenografi.

Tutti i diritti riservati. La riproduzione, anche parziale, è possibile soltanto dietro autorizzazione dell’editore.

L’utente, previa registrazione, avrà la possibilità di commentare i contenuti proposti sul sito dell’Editore, ma dovrà farlo usando un linguaggio rispettoso della persona e del diritto alla diversa opinione, evitando espressioni offensive e ingiuriose, affinché la comunicazione sia, in quanto a contenuto e forma, civile.

No posts to display