Il ministro della Pianificazione territoriale, dell’Edilizia e del Demanio Branko Bačić ha annunciato ieri in Parlamento che l’anno prossimo verrà adottata una nuova legge sull’edilizia, che semplificherà ulteriormente la procedura per la costruzione di case e appartamenti, in particolare delle case unifamiliari. Inoltre, la legge consentirà la legalizzazione di tutti gli edifici costruiti prima del 21 giugno 2011 se soddisfano i criteri. “Vogliamo mandare il messaggio chiaro che non permetteremo la legalizzazione di nessun edificio abusivo costruito dopo quella data”, ha sottolineato Bačić.
Oltre alla nuova legge sull’edilizia, ha aggiunto il vicepremier, il governo proporrà anche una nuova legge sulla pianificazione territoriale e sul rinnovamento energetico. L’opposizione, da parte sua, ha espresso riserve sulla proposta del governo di “coinvolgere” le guardie comunali nella lotta contro l’edilizia abusiva, spiegando che ce ne sono troppo pochi, solo 882 nel Paese e mal pagati. Inoltre in 65 Comuni non ce sono affatto.
“Il trasferimento della competenza dell’ispezione edilizia alle guardie comunali non è una soluzione sistematica, perché le guardie svolgono già una vasta gamma di compiti e i nuovi obblighi li graveranno ulteriormente”, ha affermato Sabina Glasovac (SDP).
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