Croazia. Posti di lavoro a volontà nel settore turistico

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Croazia. Posti di lavoro a volontà nel settore turistico

Grande interesse da parte dei circa 3mila visitatori per le Giornate delle opportunità di lavoro nel settore turistico che, dopo essere state promosse a Osijek e Bjelovar, ieri si sono svolte anche a Zagabria. Una sessantina di datori di lavoro operanti nell’industria dell’ospitalità e nel settore commerciale (imprese turistico-alberghiere, marina, agenzie di viaggi) sono stati a disposizione di disoccupati, studenti e soprattutto alunni delle scuole medie professionali (giunti per l’occasione a bordo di pullman dalle Regioni contermini) nel corso di queste Giornate. È questo un appuntamento che si ripete per il quinto anno consecutivo e che viene promosso dall’Ufficio nazionale di collocamento (HZZ), dal Ministero del Turismo e dello Sport nonché da quello del Lavoro, del Sistema pensionistico, della Famiglia e delle Politiche sociali. “È stata una mossa azzeccata promuovere le Giornate delle opportunità di lavoro nel settore turistico dove datori di lavoro e coloro che sono in cerca di un impiego stagionale o fisso si possono incontrare, parlare e magari presentare subito la richiesta di assunzione”, ha dichiarato Ante Lončar, direttore dell’HZZ, che ha fatto sapere come sia stato promosso un sondaggio tra i disoccupati dal quale è emerso che 10mila persone sono interessate a trovare un impiego stagionale. C’è bisogno soprattutto di lavoratori nel settore edilizio e turistico. E ci sarebbe proprio la necessità di circa 10mila persone nell’industria dell’ospitalità. “Attualmente all’HZZ ci sono circa 1.600 posti di lavoro vacanti riguardanti il settore turistico”, ha dichiarato ancora Lončar, rendendo noto che oggi in Croazia si registrano 8-9.000 disoccupati in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso, mentre il numero complessivo dei senza lavoro supera di poco le 122mila unità. “Tale cifra nel corso del 2023 dovrebbe diminuire ulteriormente arrivando a 100mila visto che le offerte di lavoro non mancano. C’è bisogno di forza lavoro nazionale”, ha ribadito il direttore dell’HZZ, ricordando come l’anno scorso nel settore del turismo c’erano state circa 46mila richieste d’assunzione presentate dai datori di lavoro. L’anno scorso erano stati inoltre rilasciati complessivamente 124mila permessi per l’assunzione di lavoratori stranieri, soprattutto nel settore edile.
”Sono state apportate delle modifiche alla Legge sul lavoro, entrate in vigore all’inizio dell’anno, in base alla quale i datori di lavoro possono assumere persone a tempo indeterminato, che possono lavorare fino a quando c’è lavoro durante la stagione (estiva o invernale), e quando non ce n’è, possono essere assunte da un altro datore di lavoro e fare ritorno dal primo durante la stagione”, ha spiegato Ivan Vidiš, segretario di Stato presso il Ministero del Lavoro, del Sistema pensionistico, della Famiglia e delle Politiche sociali. Tra i datori di lavoro presenti a Zagabria anche la Valamar Riviera, la più grande impresa turistico-alberghiera in Croazia. “Siamo soddisfatti della risposta dei visitatori e anche del numero ragguardevole di persone che abbiamo assunto”, ha dichiarato Goran Vlačić, rappresentante della Valamar Riviera che l’anno scorso nel clou della stagione turistica ha assunto poco più di 7mila lavoratori, un numero, questo, destinato ad aumentare ulteriormente nel 2023.

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