Sabbioncello. Un Ponte che collega Croazia ed Europa (foto)

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Sabbioncello. Un Ponte che collega Croazia ed Europa (foto)
Foto: Igor Kralj/PIXSELL

Il Ponte di Sabbioncello è entrato in funzione. Intorno alle 22 sul ponte hanno sfrecciato la Nevera, la velocissima ipercar elettrica prodotta dalla Rimac Automobili di Velika Gorica e un’automobile da corsa con al volante il campione di rally, Niko Pulić. Alcuni minuti dopo è stata la volta dei difensori croati in sella alle loro motociclette. L’apertura del Ponte che unisce l’exclave di Ragusa (Dubrovnik) al resto della Croazia bypassando l’area di Neum, ossia i circa 20 chilometri di costa adriatica in territorio bosniacoerzegovese, è stata accompagnata dall’intonazione dell’Inno alla libertà di Ivan Gundulić, nonché dai fuochi d’artificio.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Presidente della Repubblica, Zoran Milanović, del presidente del Sabor, Gordan Jandroković e del primo ministro Andrej Plenković. All’evento hanno preso parte pure la vicepresidente della Commissione europea, Dubravka Šuica – intervenuta nelle veci di emissaria della presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen – il vicepremier e ministro del Mare, del Traffico e dell’Infrastruttura, Oleg Butković e il presidente della Regione di Ragusa e della Narenta, Nikola Dobroslavić. Nell’ambito del cerimoniale svoltosi nell’area di sosta Komarna gli invitati hanno potuto assistere pure a un videomessaggio del primo ministro cinese Li Keqiang. Il Ponte di Sabbioncello, costato 420milioni di euro, di cui 357 erogati dall’Unione europea, è stato realizzato dalla China Road and Bridge Corporation. Nel corso dei vari interventi è stata messa in rilievo la valenza strategica del Ponte di Sabbioncello per la Croazia. Dubravka Šuica ha sottolineato che il Ponte è un simbolo dei valori e della solidarietà europea. Andrej Plenković ha rilevato che bisogna essere orgogliosi per la realizzazione di un progetto che permette di unire l’area ragusea al resto del Paese. Il premier ha evidenziato pure l’importanza in quest’ambito della collaborazione con l’Europa e la Cina. Zoran Milanović ha dichiarato che il Ponte di Sabbioncello rimarrà un ricordo monumentale del desiderio del popolo croato di conseguire la libertà.
Il peso di 4,5 Torri Eiffel…
Quello di Sabbioncello è un ponte di tipo stralato costruito in acciaio (33,4 tonnellate, l’equivalente del peso di 4,5 Torri Eiffel) e calcestruzzo armato (ne sono state impiegate 68mila tonnellate, una quantità sufficiente a realizzare 27 piscine olimpiche), composto da 12 piloni, di cui 10 parzialmente immersi nel mare. È lungo 2.404, largo 23,6 (due carreggiate e quattro corsie) e alto 98 metri (alla base del pilone più alto, stando ad alcune rilevazioni l’altezza raggiungerebbe i 100 metri). La campata tra i due piloni centrali raggiunge i 285 metri di lunghezza.
Il ponte è composto da 165 segmenti, il più lungo dei quali ha 56 metri e un peso di 820 tonnellate ed è stato portato in Croazia già completo dalla Cina.
I lavori di costruzione del Ponte di Sabbioncello erano iniziati nella primavera del 2018 e sono stati ultimati nel gennaio scorso. Per completare l’opera sono state impiegate oltre 6 milioni di ore di lavoro. Nel cantiere hanno lavorato contemporaneamente in media 600 tra operai e tecnici, con punte di 800 persone. Dal punto di vista formale il Ponte di Sabbioncello è stato commissionato dalle Hrvatske ceste nell’ambito del progetto denominato “Collegamento stradale con la Dalmazia meridionale”. Il medesimo contempla la realizzazione delle strade d’accesso al Ponte (del valore 478,3 milioni di kune PDV escluso) che dovrebbero essere completate entro il 13 agosto dalla divisione croata dell’austriaca Strabag.
Il Ponte di Sabbioncello, progettato dall’ingegnere sloveno Marjan Pipenbaher, è ormai un’attrazione turistica per il suo valore estetico, come testimoniato dai tanti viaggiatori che si fermano ad ammirarlo e fotografarlo dai vari belvedere dei dintorni. Il direttore dell’Ente turistico nazionale, Kristjan Staničić, ha dichiarato di non avere dubbi sul fatto che il Ponte contribuirà ad attirare numerosi diportisti.
Un simbolo di solidarietà europea
Quello che conta è che il Ponte, come ha sottolineato la commissaria europea alla Coesione e alle Riforme, Elisa Ferreira, sia un simbolo della solidarietà europea e una dimostrazione dell’appoggio finanziario e politico alla Croazia. Siamo in presenza, dunque, di un “progetto estremamente importante per la Croazia, ma anche per l’Unione europea”.

Le congratulazioni di Lubiana
La Slovenia si è congratulata con la Croazia per l’inaugurazione del Ponte di Sabbioncello. “Ci congratuliamo con il ministro Oleg Butković e con tutti i croati per questa giornata storica nella quale è stato inaugurato il Ponte che unirà tutta la Croazia”, si legge nel comunicato dell’ex premier Alenka Bratušek, oggi membro del governo di Robert Golob. Alenka Bratušek, oggi segretario di Stato all’Infrastruttura, prossima a diventare ministro con la riforma annunciata in autunno, ha ricordato con piacere come il governo croato abbia deciso di affidare la progettazione e la guida del progetto all’ingegnere sloveno Marjan Pipenbaher.

Il vicepremier Oleg Butković non demorde: «Ora altri investimenti»
Al finanziamento della costruzione del ponte di Sabbioncello ha contribuito anche la Banca d’investimento europea, la cui vicepresidente, Teresa Czerwińska, ha firmato ieri un Memorandum d’intesa con il ministro del Mare, del Traffico e dell’Infrastruttura, Oleg Butković. Con esso verrà definita la collaborazione fra le due istituzioni, innanzitutto in merito alla gestione delle risorse messe a disposizione dall’Unione europea in materia di sovvenzioni ai progetti di infrastruttura stradale. “La firma di questo Memorandum apre le porte alla costruzione di nuovi ponti, porti e ferrovie, il che ci dà la speranza che non finisca tutto con il Ponte di Sabbioncello. Siamo pronti per nuovi investimenti”, ha affermato Butković. “È chiaro che gli investimenti infrastrutturali sono una delle priorità del governo croato, per i quali vi garantisco il supporto della Banca d’investimento europea”, ha affermato Teresa Czerwińska.
Luka Burilović, presidente della Camera d’economia, ha ricordato come il Ponte sia stato costruito con il supporto degli USA e con i mezzi dell’UE e come ora la Croazia con i suoi 1.300 chilometri di autostrade sia il quarto Paese europeo in quanto a chilometri di autostrade su un milione di abitanti. Trent’anni fa la situazione era ben diversa, segno che il Paese si sta rapidamente modernizzando e adeguando alle esigenze dell’economia contemporanea.


Presentata la monografia dedicata al Ponte di Sabbioncello

Palazzo Sponza a Ragusa (Dubrovnik) ha ospitato la presentazione della monografia bilingue (croato e inglese) dedicata al Ponte di Sabbioncello (Pelješac Bridge). Oltre all’autore del volume, il giornalista dello Jutarnji list, Krešimir Žabec, alla cerimonia di oggi sono intervenuti, il premier Andrej Plenković, il vicepremier e ministro del Mare, del Traffico e dell’Infrastruttura, Oleg Butković, il presidente della Regione di Ragusa e della Narenta, Nikola Dobroslavić, il sindaco di Ragusa (Dubrovnik), Mato Franković e Marjan Pipenbaher, autore del progetto del Ponte di Sabbioncello. L’opera, di 348 pagine, è stata pubblicata dall’Hanza media e come notato dal suo redattore, Ivica Buljan, tratta l’aspetto politico, estetico ed edile del progetto. Krešimir Žabec ha rilevato che non era sua intenzione scrivere un libro per addetti ai lavori. “Per la Croazia il Ponte rappresenta un progetto fantastico. Finalmente il nostro territorio è tutto collegato”, ha dichiarato il primo ministro Andrej Plenković.

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Foto: Grgo Jelavic/PIXSELL
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Foto: Denis Kapetanovic/PIXSELL
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Vladimir Šeks Foto: Miroslav Lelas/PIXSELL
Dubravka Šuica, Andrej Plenković, Sonja Androković, Gordan Jandroković, Zoran Milanović, Oleg Butković. Foto: Miroslav Lelas/PIXSELL
Kristjan Staničić, direttore dell’Ente croato per il turismo. Foto: Ivo Cagalj/PIXSELL
Andrej Plenković e Dubravka Šuica. Foto: Ivo Cagalj/PIXSELL
Oleg Butković, ministro del Mare, dei Trasporti e delle Infrastrutture. Foto: Miroslav Lelas/PIXSELL
Vili Beroš, ministro della Sanità. Foto: Miroslav Lelas/PIXSELL
Gordan Grlić Radman, ministro degli Affari esteri ed europei. Foto: Miroslav Lelas/PIXSELL
Kolinda Grabar Kitarović, ex Presidente della Repubblica. Foto: Miroslav Lelas/PIXSELL
L’Ambasciatore cinese in Croazia, Qi Qianjin Foto: Miroslav Lelas/PIXSELL

 

I cittadini passeggiano sul Ponte di Sabbioncello. Foto: Milan Sabic/PIXSELL
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Proposta anche una parentesi artistico-cultural. Foto: Grgo Jelavic/PIXSELL
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Niko Pulić accanto alla sua macchina alla prova generale della cerimonia d’apertura del Ponte di Sabbioncello. Photo: Igor Kralj/PIXSELL
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L’hypercar Nevera di Mate Rimac sta per percorrere il Ponte di Sabbioncello nella prova generale tenutasi lunedì sera. Foto: Igor Kralj/PIXSELL
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